Welfare
Nel Ccnl sono stati introdotti gli istituti di welfare contrattuale tipici del sistema Confcommercio. In particolare, è stato
individuato quale fondo di assistenza sanitaria il Fondo Est, cui le parti chiederanno di aderire dal 1° luglio 2016 a parità di
contribuzione.
Classificazione
È stato introdotto un sistema classificatorio in linea con le esigenze del settore, mediante la distinzione fra le figure di
operatore sportivo, per le quali è stato preso in riferimento anche il Sistema nazionale di qualifiche dei tecnici sportivi (Snaq), e
quelle di operatori complementari dello sport.
Mercato del lavoro
È stato disciplinato il contratto di apprendistato, nelle tre diverse tipologie, valorizzando, tuttavia, il professionalizzante
che rappresenta uno degli strumenti più importanti per l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro.
Con riferimento al contratto a tempo determinato sono stati previsti specifici limiti numerici e percentuali, direttamente
collegati alla dimensione dell'unità produttiva ed è stato, inoltre, normata la stagionalità, riconducendola a tutte le imprese del
settore che nel corso dell'anno di riferimento interrompano la loro attività complessiva per un periodo continuativo non inferiore
a 60 giornate.
Orario di lavoro
Si evidenzia una nuova regolazione per la flessibilità dell'orario di lavoro, più immediata e senza costi, che consente
alle imprese direttamente con il Ccnl, il superamento dell'orario contrattuale fino a 44 ore per 16 settimane, senza maggiora-
zione di straordinario per le ore prestate oltre l'orario settimanale, se recuperate entro 12 mesi dall'avvio del programma di
flessibilità.
RAPPORTI DI LAVORO
Indennità per i lavoratori del settore dei call center
Il ministero del Lavoro, con circolare n. 31 del 30 novembre 2015, fornisce chiarimenti in merito all’indennità ricono-
sciuta ai lavoratori delle aziende del settore dei call center non rientranti nel campo di applicazione del trattamento straordi-
nario di integrazione salariale (Lavoronews n. 73/2015).
In particolare, la circolare ministeriale prende in esame il quadro normativo, l’ambito applicativo, la misura del tratta-
mento, la causale d’intervento, la contribuzione addizionale, la contribuzione figurativa, il trattamento di fine rapporto e il
procedimento amministrativo.
3
febbraio 2016
Leggi decreti circolari
Sindacale / Sicurezza sul lavoro