Commercio estero
129
Legislazione nazionale
marzo 2016
Iva - Istituzione di un punto di contatto per il progetto pilota
Cross Border Ruling
Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 29 dicembre 2015
PROVVEDIMENTO n. 165827 dell’Agenzia delle Entrate del 29 dicembre 2015.
Istituzione di un punto di contatto per il
progetto pilota “Cross Border Ruling” promosso dal Forum dell’Ue sull’Iva.
1. Istituzione di un punto di contatto dedicato per il progetto pilota “Cross Border Ruling” del Vat Forum sull’Iva della
Commissione europea
1.1. Presso il Settore fiscalità internazionale e agevolazioni della Direzione centrale normativa è istituito un punto di contatto
dedicato alla gestione delle istanze di
Cross Border Ruling
(Cbr) in materia di Iva presentate nell’ambito del relativo pro-
getto pilota del Global Forum sull’Iva della Commissione europea.
1.2. Il punto di contatto risponde per iscritto alle istanze di Cbr presentate da soggetti passivi identificati ai fini Iva in Italia che
intendono effettuare complesse operazioni transnazionali in uno o più Stati membri partecipanti al progetto pilota. Le
istanze di Cbr possono riguardare esclusivamente l’interpretazione della normativa Iva applicabile alle operazioni tran-
snazionali prospettate. La valutazione di elementi fattuali connessi alle citate operazioni transnazionali non può formare
oggetto di Cbr.
1.3. Le istanze di Cbr sono presentate al punto di contatto dedicato tramite la casella di posta elettronica:
CBR@agenziaen-
trate.it .Esse, redatte in una lingua a scelta tra italiano e inglese, sono accompagnate da una traduzione nella lingua uffi-
ciale dell’altro o degli altri Stati membri interessati, o in un’altra lingua scelta tra quelle indicate dai medesimi Stati nella
sezione del sito istituzionale della Commissione europea dedicata al progetto Cbr
( http://ec.europa.eu/taxation_customs/taxation/vat/traders/cross_border_rulings/index_en.htm
). Il punto di contatto avvia consultazioni con le altre amministra-
zioni coinvolte. L’effettuazione di tale consultazione non garantisce che si possa addivenire a un’interpretazione della
disciplina applicabile concordata dalle amministrazioni degli Stati membri coinvolti e, dunque, che si possa rispondere
all’istanza di Cbr.
1.4. Le risposte fornite alle istanze di Cbr si intendono rese nell’ambito della generale attività di consulenza espletata
dall’Agenzia delle Entrate. A tali istanze, pertanto, non si applicano le disposizioni vigenti in materia di interpello del con-
tribuente.
Motivazioni
Nell’ambito del Global Forum sull’Iva della Ue, diversi Stati membri dell’Unione europea
(
1
)
hanno accettato di parte-
cipare a un progetto pilota concernente quesiti in materia di Iva relativi a fattispecie transnazionali (cosiddetto “
Cross Border
Ruling
”, o Cbr). Il progetto pilota è iniziato il 1° giugno 2013; il termine attualmente previsto è il 30 settembre 2018. A seguito
dell’adesione dell’Italia, perfezionatasi tra ottobre e dicembre 2015, il presente atto individua il punto di contatto Cbr per l’Ita-
lia e le regole procedurali applicabili alle istanze di Cbr in Italia.
I soggetti passivi che intendono effettuare operazioni transnazionali in uno o più degli Stati membri aderenti al proget-
to pilota possono presentare un’istanza di Cbr in relazione al trattamento Iva delle operazioni programmate. L’istanza deve
essere presentata nello Stato membro in cui il soggetto passivo è registrato ai fini Iva. Se sono coinvolti due o più soggetti
passivi, la richiesta deve essere presentata da uno solo di essi, che agisce anche per conto degli altri.
Le istanze devono essere presentate tramite posta elettronica al punto di contatto individuato dall’amministrazione di
riferimento e comunicato alla Commissione europea. Per l’Italia, il punto di contatto viene incardinato dal presente atto nel
Settore fiscalità internazionale e agevolazioni della Direzione centrale normativa, alla quale le istanze vanno indirizzate e
presentate attraverso la casella di posta elettronica dedicata:
CBR@agenziaentrate.it.
La lista completa dei punti di contatto individuati dagli Stati membri partecipanti al progetto pilota è disponibile nella
sezione del sito istituzionale della Commissione europea dedicata al progetto CBR:
http://ec.europa.eu/taxation_customs/taxation/vat/traders/cross_border_rulings/index_en.htm .