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Formazione / Studi

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Studi

maggio 2016

Sotto questo profilo la variabile più efficace è sicuramente quella del capitale umano (elasticità 0,9), che in questo

esercizio di simulazione contribuisce “solo” per il 28% (12,7 su 45,3 miliardi di euro) alla crescita in ragione della sua più con-

tenuta performance di partenza.

L’altra variabile capace di stimolare la dinamica del valore aggiunto è quella del grado di accessibilità, che riesce a

spiegare il 53,2% (24,2 su 45,7 miliardi di euro) della crescita complessiva del prodotto.

Più contenuto, ma non irrilevante, l’apporto dei benefici ottenuti sul versante della legalità, che può essere quantificato

nell’ordine di 7,1 miliardi di euro pari allo 0,5% del Pil.

Conclusioni

“Resta chiara l’evidenza, anche secondo le linee che già stanno emergendo nell’attività di Governo e Parlamento, che

puntare su miglioramenti della burocrazia e della legalità, con un forte impegno in termini di riforme, conviene. Conviene sia

dal punto di vista economico, con incrementi consistenti del prodotto lordo, sia dal punto di vista organizzativo e di qualità del

benessere sociale.

Una linea che segua dunque riforme volte a meno burocrazia, maggiore controllo del territorio, investimenti infrastruttu-

rali in opere necessarie, una scuola magari non buona in assoluto ma migliore di quella attuale.

Dati i numeri, auspichiamo davvero che si segua questa strada” (Ufficio Studi Confcommercio, Rapporto sulle econo-

mie territoriali, marzo 2016, pagina 66).

L’Area Studi di Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza, in piena sintonia con questo giudizio e con l’auspicio

espresso, non mancherà di presentare, nei prossimi numeri dell’Informatore, la posizione della Lombardia nel ranking dei gap

strutturali di contesto (Cu, Acc, Bur, Leg), che non è sempre favorevole come si potrebbe immaginare.

La metodologia e le informazioni raccolte ed elaborate dal nostro Ufficio Studi confederale rappresentano, in ogni

caso, un’ottima base di partenza per impostare e realizzare, anche nella nostra Regione, il monitoraggio sistematico della

determinanti della produttività e del loro impatto sul prodotto.