Sindacale / Sicurezza sul lavoro
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Leggi decreti circolari
ot tobre 2016
• Le parti valuteranno congiuntamente, durante la vigenza contrattuale, le opportunità di innovazione che dovessero presen-
tarsi, anche a seguito di possibili evoluzioni giuridico normative.
Tutto ciò premesso le parti convengono
• di impegnarsi, nelle more delle definizioni degli adeguamenti statutari, al rispetto dei contenuti del presente accordo;
• che i principi sopra condivisi vengano recepiti negli statuti e nei regolamenti degli fondi ed enti;
• per l’Associazione Antonio Pastore di addivenire, in uno specifico ulteriore accordo, a una declinazione articolata della pari-
teticità entro giugno 2017;
• per la definizione dello specifico accordo sull’Associazione Pastore, Confcommercio e Manageritalia avvieranno un percor-
so congiunto sulle modalità da adottare.
RAPPORTI DI LAVORO
Le istruzioni Inps sull’incentivo alle assunzioni dei disabili
previste dal Dlgs 151/2015
L’Inps, con circolare n. 99 del 13 giugno 2016, ha emanato le indicazioni operative che consentono la fruizione del
nuovo incentivo per l’assunzione di lavoratori con disabilità previsto, a partire dal 1° gennaio 2016, dal Dlgs n. 151/2015,
che ha apportato significative modifiche alla disciplina di cui alla legge n. 68/99.
In particolare le nuove disposizioni, al fine di favorire un maggiore inserimento delle persone con disabilità nel
mondo del lavoro, prevedono un’agevolazione di tipo economico a favore dei datori di lavoro che assumono, che varia a
seconda della riduzione della capacità lavorativa del soggetto assunto e della tipologia di contratto applicato. La gestione
dell’incentivo è affidata all’Inps.
Datori di lavoro beneficiari
Sono ammessi al beneficio tutti i datori di lavoro privati, imprenditori e non, soggetti o meno all’obbligo di assunzio-
ne di cui alla legge n. 68/1999.
Lavoratori per cui spetta l’incentivo
1. Lavoratori disabili con riduzione della capacità lavorativa superiore al 79% o minorazioni ascritte dalla prima alla terza
categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra;
2. lavoratori disabili con riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% ed il 79% o minorazioni ascritte dalla quar-
ta alla sesta categoria di cui citate tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra;
3. lavoratori con disabilità intellettiva e psichica con riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%.
L’incentivo non è fruibile per altre categorie protette di lavoratori che, seppure aventi diritto al collocamento obbliga-
torio, non rientrano nelle condizioni sopra elencate.