Table of Contents Table of Contents
Previous Page  17 / 94 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 17 / 94 Next Page
Page Background

17

Leggi decreti circolari

Sindacale / Sicurezza sul lavoro

apr i le 2016

In ogni caso l’ammontare dell’Asdi comprensivo degli incrementi per carichi familiari non può essere inferiore all’am-

montare del beneficio mensile attribuito mediante la carta acquisti sperimentale, di cui alla Tabella 2 allegata al decreto

interministeriale 10 gennaio 2013.

4. Per effetto degli incrementi per carichi familiari di cui al comma 3, l’Asdi non può essere superiore al 75 per cento

dell’ultima indennità Naspi percepita, comprensiva degli assegni per il nucleo familiare, fatto salvo il livello minimo di cui al

comma 3.

5. Gli importi di cui alla Tabella 1 sono aumentati annualmente della misura percentuale prevista per la perequazio-

ne automatica dei trattamenti pensionistici dell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti.

Articolo 4

Compatibilità con lo svolgimento di attività lavorativa e decadenza

1. Il lavoratore che durante il periodo in cui percepisce l’Asdi instaura un rapporto di lavoro subordinato o intrapren-

de un’attività lavorativa autonoma o di impresa individuale è soggetto ai limiti di compatibilità e agli obblighi i comunicazione

previsti dagli articoli 9 e 10 del decreto legislativo n. 22 del 2015.

2. Le comunicazioni di inizio di un’attività lavorativa subordinata, di una attività lavorativa autonoma o di impresa

individuale, di cui, rispettivamente, all’art. 9, comma 2, e all’art. 10, comma 1, primo periodo, del decreto legislativo n. 22

del 2015, sono rese nei medesimi termini ivi previsti anche nel caso in cui l’attività sia avviata da altri componenti il nucleo

familiare.

3. Fermi restando i limiti di compatibilità di cui al comma 1, il reddito annuo previsto comunicato all’Inps ai sensi del

comma 2 è utilizzato ai fi ni della verifica della permanenza del requisito della condizione economica di bisogno, di cui

all’art. 2, comma 1, lettera d). Esclusivamente a tal fine, il valore dell’Isee, di cui al medesimo art. 2, comma 1, lettera d), è

aggiornato dall’Inps sostituendo il reddito annuo previsto oggetto della comunicazione a quello di analoga natura utilizzato

per il calcolo dell’Isee in via ordinaria.

Articolo 5

Progetto personalizzato

1. Ai fini della concessione dell’Asdi è necessario che il richiedente abbia sottoscritto un progetto personalizzato di

presa in carico redatto dal competente servizio per l’impiego, in collaborazione con il richiedente, a seguito di uno o più col-

loqui individuali. Ai fini del presente decreto, il servizio per l’impiego competente è quello nel cui ambito territoriale è stabilita

la residenza del richiedente l’Asdi.

2. Il progetto di cui al comma 1 deve contenere almeno i seguenti elementi:

a) l’individuazione di un responsabile del progetto;

b) la definizione del profilo personale di occupabilità, ai sensi del decreto legislativo di cui all’art. 1, comma 4, della legge n.

183 del 2014, in materia di politiche attive per l’impiego;

c) la valutazione della condizione di bisogno del richiedente nel supporto alla ricerca attiva di lavoro, tenuto conto del profi-

lo personale di cui alla lettera b), nonché dei carichi familiari, delle responsabilità di cura, dello stato di salute, dell’even-

tuale disabilità, di altri fattori che richiedano l’attivazione di servizi sociali, sanitari, formativi, al fine di favorire una presa

in carico integrata;

d) la definizione degli atti di ricerca attiva che devono essere compiuti in ciascuna settimana;

e) la frequenza ordinaria degli appuntamenti con il responsabile del progetto, che di regola è bisettimanale, se non diversa-

mente specificato nel progetto personalizzato in ragione delle caratteristiche del richiedente o delle modalità organizzati-

ve dell’ufficio;

f) le modalità con le quali il lavoratore è tenuto a comprovare la ricerca attiva di lavoro al responsabile del progetto. A tal

fine, il lavoratore è tenuto a tener traccia degli atti compiuti secondo le modalità concordate nel progetto.

3. Il progetto di cui al comma 1 contiene l’impegno del richiedente, quale condizione necessaria all’erogazione

dell’Asdi, a: