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Imposte dirette e indirette
novembre 2016
Tributario
Destinatari ed oggetto delle comunicazioni
Le comunicazioni saranno indirizzate ai contribuenti persone fisiche ed avranno ad oggetto i redditi relativi al perio-
do 2012.
In particolare, l’Agenzia delle Entrate comunicherà eventuali anomalie riscontrate in sede di controllo delle dichiarazioni
dei redditi ed aventi ad oggetto l’omessa o parziale dichiarazione dei redditi da lavoro dipendente, dei redditi derivanti da con-
trato di locazione di un immobile, di una plusvalenza, dei redditi di capitale relativi agli utili e agli altri proventi equiparati corri-
sposti da società di capitale o enti commerciali, eccetera.
I vantaggi
Il destinatario della comunicazione, qualora riscontri la fondatezza delle contestazioni dell’ufficio finanziario, potrà sana-
re le violazioni commesse utilizzando l’istituto del ravvedimento operoso (prima che gli venga notificato un atto impositivo
ovvero una comunicazione ex articoli 36-bis e 36-ter, Dpr n. 600/1973), beneficiando della riduzione delle sanzioni prevista dal
predetto istituto.
Modalità di invio delle comunicazioni
Le comunicazioni verranno recapitate ai destinatari a mezzo posta ordinaria ovvero tramite posta elettronica certificata
(in quest’ultimo caso solo per coloro che l’hanno attivata).
Il contenuto della comunicazione
La comunicazione comprende un documento principale e le istruzioni per l’utilizzo delle applicazioni “Cassetto fiscale”
e “Civis”.
Il documento principale riporta:
• il codice identificativo della comunicazione stessa;
• la presunta anomalia riscontrata dall’Agenzia delle Entrate, ossia i redditi che, in base ai dati contenuti nell’archivio dell’Ana-
grafe tributaria, non risulterebbero dichiarati;
• la tabella con il dettaglio delle varie categorie reddituali alle quali fano riferimento i redditi oggetto della segnalazione.
L’applicazione “Cassetto fiscale” può essere utilizzata solamente dai contribuenti registrati ai servizi telematici
dell’Agenzia delle Entrate ovvero da intermediari delegati.
In tale applicazione è possibile trovare la comunicazione già ricevuta ed il dettaglio delle varie anomalie riscontrate.
Il canale di assistenza “Civis”, invece, anch’esso utilizzabile solamente dai contribuenti registrati ai predetti servizi tele-
matici, consente ai contribuenti medesimi di inviare, in formato elettronico, i documenti che gli stessi ritengono utile per fornire
chiarimenti in ordine alla propria posizione fiscale.
Cosa può fare il destinatario della comunicazione
Il contribuente che riceve la comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate deve verificare la correttezza dei rilievi
fatti dall’Agenzia stessa.
Se i rilievi sono corretti, è possibile usufruire dell’istituto del ravvedimento operoso, beneficiando così della riduzione
delle sanzioni.
In tal caso il contribuente dovrà presentare una dichiarazione integrativa e provvedere al versamento degli importi
ancora dovuti (imposte, interessi e sanzioni) utilizzando apposito modello F24, indicando nella sezione “codice atto”, il numero
di codice atto riportato (in alto a sinistra) nella comunicazione inviata dall’Agenzia delle Entrate.
Gli interessi devono essere calcolati considerando il tasso legale annuo vigente, rapportato ai giorni di ritardo.
Se ritiene che i rilievi dell’ufficio finanziario non siano corretti, deve procedere nel seguente modo.