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novembre 2016

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Leggi decreti circolari

Sindacale / Sicurezza sul lavoro

Il decreto, al fine di contrastare il fenomeno del distacco abusivo, individua gli elementi che caratterizzano l’autenti-

cità del distacco, precisando che ai lavoratori distaccati si applicano, durante il periodo del distacco, le medesime condizio-

ni di lavoro e di occupazione previste per i lavoratori che effettuano prestazioni lavorative subordinate analoghe nel luogo in

cui si svolge il distacco.

DECRETO LEGISLATIVO 17 luglio 2016, n. 136.

Attuazione della direttiva 2014/67/Ue del Parlamento europeo e del

Consiglio, del 15 maggio 2014, concernente l’applicazione della direttiva 96/71/CE relativa al distacco dei lavoratori

nell’ambito di una prestazione di servizi e recante modifica del regolamento (Ue) n. 1024/2012 relativo alla coopera-

zione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno («regolamento Imi»).

Il Presidente della Repubblica

Visti gli articoli 76 e 87, quinto comma, della Costituzione;

Visto l’articolo 1 della legge 9 luglio 2015, n. 114, recante delega al governo per il recepimento delle direttive europee

e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea - legge di delegazione europea 2014 ed in particolare, l’allegato B;

Vista la direttiva 96/71/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 1996, relativa al distacco dei

lavoratori nell’ambito di una prestazione di servizi;

Vista la direttiva 2014/67/Ue del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, concernente l’applicazione

della direttiva 96/71/Ce relativa al distacco dei lavoratori nell’ambito di una prestazione di servizi e recante modifica del rego-

lamento (Ue) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno

(«regolamento Imi»);

Visto il regolamento (Ce) n. 593/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 2008, sulla legge appli-

cabile alle obbligazioni contrattuali («Roma I»);

Visto il regolamento (Ce) n. 1072/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, che fissa norme

comuni per l’accesso al mercato internazionale del trasporto di merci su strada e il regolamento (Ce) n. 1073/2009 del

Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, che fissa norme comuni per l’accesso al mercato internazionale

dei servizi di trasporto effettuati con autobus e che modifica il regolamento (Ce) n. 561/2006;

Visto il regolamento (Ue) n. 1024/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, relativo alla coo-

perazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno («regolamento Imi»);

Visto il decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 72, recante attuazione della direttiva 96/71/Ce in materia di distacco

dei lavoratori nell’ambito di una prestazione di servizi;

Visto il decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, recante attuazione delle deleghe in materia di occupazione e

mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30;

Visto il decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, recante disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della

normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183;

Visto il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 149, recante disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazio-

ne dell’attività ispettiva in materia di lavoro e legislazione sociale, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183;

Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 15 aprile 2016;

Acquisiti i pareri delle competenti commissioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica;

Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nelle riunione del 14 luglio 2016;

Sulla proposta del presidente del Consiglio dei ministri e dei ministri del Lavoro e delle Politiche sociali e della

Giustizia, di concerto con i ministri degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, dell’economia e delle finanze, delle

infrastrutture e dei trasporti e dello sviluppo economico;

emana il seguente decreto legislativo