Partecipazione a fiere internazionali: in partenza il 15 settembre il bando di Regione Lombardia
Ampliati i criteri per ottenere i contributi a fondo perduto
Aprirà il 15 settembre lo sportello del nuovo bando Fiere di Regione Lombardia con contributi a fondo perduto per la partecipazione a fiere internazionali riconosciute all’interno del calendario fieristico regionale. Una delibera della Giunta regionale ha modificato i criteri del bando che sostiene le spese dirette per la partecipazione alla fiera e le consulenze collegate alla partecipazione e ai follow-up per la partecipazione ad una o più fiere internazionali e contribuire al rilancio del sistema fieristico, indispensabile per l’export delle imprese, favorendo l’incontro tra imprenditori italiani ed esteri per l’attrazione di investimenti e la promozione di accordi commerciali e altre iniziative. A causa del Covid-19 e le relative difficoltà e annullamenti, il bando viene così riproposto per dare a più imprese la possibilità di partecipare e per sostenere la ripartenza del settore.
Regione Lombardia ha stanziato 4.200.000 euro: al momento, si legge nella delibera, le risorse economiche disponibili – considerando le domande già approvate - sono non inferiori a 2.747.587,34 euro. Con il nuovo provvedimento si allarga la platea di piccole e medie imprese che potranno beneficiare dei contributi a fondo perduto, purché iscritte al Registro delle Imprese e attive, con almeno una sede operativa attiva in Lombardia al momento dell’erogazione dell’agevolazione. Verranno ammessi, oltre ai “nuovi espositori” (coloro che non abbiano partecipato alla fiera nelle ultime 2-3 edizioni – 50% di contributo di spese ammissibili a un solo evento fieristico, 60% per due o più fiere) anche gli “espositori abituali”, ovvero quelli che hanno già partecipato alla fiera, ma con un contributo massimo di 10.000 euro, pari al 40% delle spese per una fiera e al 50% per due o più. Premialità del 5% per microimprese e startup.
La nuova delibera della Giunta regionale mantiene le premialità dell’edizione precedente, ma abbassa l’investimento minimo dei progetti a 6.000 euro. Viene esteso, invece, il periodo di svolgimento delle fiere ammissibili: sarà possibile fare domanda per quelle che si svolgeranno tra il 1° settembre 2020 e il 31/12/2022. Tra le spese di consulenza sono state aggiunte anche quelle di comunicazione (fino al 20% delle spese ammissibili): costo dei materiali cartacei e pubblicità nel polo espositivo e online.
Per informazioni rivolgersi alla propria associazione di riferimento.
06/08/20
