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Mobilità, accordo con Regione Lombardia: gli ambulanti potranno installare la scatola nera Move-In entro il 31 marzo 2020

Giacomo Errico, presidente Fiva Confcommercio e Apeca: ai nostri operatori assicuriamo la garanzia di poter lavorare

Un risultato importante per gli ambulanti quello ottenuto con l’accordo per il move-in (controllo delle emissioni degli autoveicoli attraverso il monitoraggio delle percorrenze) con Raffaele Cattaneo, assessore ad Ambiente e Clima di Regione Lombardia. “Non aumentiamo le emissioni inquinanti e ai nostri operatori – spiega Giacomo Errico, presidente Fiva Confcommercio e Apeca (Associazione ambulanti Confcommercio Milano) - assicuriamo la garanzia di poter lavorare. E in un momento ancora di grande incertezza per il mancato rinnovo delle concessioni sui mercati, diamo un tempo ragionevole per poter rinnovare gli automezzi più vecchi”. Inoltre, “Nel caso di blocco totale della circolazione – spiega Errico – gli ambulanti potranno andare a lavorare nei mercati”.

“Noi – sottolinea Errico - siamo attenti all’ambiente e abbiamo mantenuto coerentemente la nostra linea sia con il Comune di Milano per gli accessi in Area B sia ora nel costruttivo dialogo con Regione e l’assessore Cattaneo che ringraziamo per la disponibilità”.
Soddisfazione di Confcommercio Lombardia, che ha dato supporto a Fiva Confcommercio nel confronto con la Regione, per il risultato raggiunto con l’intesa sul move-in.

“Nella prossima Giunta - ha annunciato l'assessore Cattaneo - proporremo un atto che consentirà di prorogare la scadenza di validità della deroga prevista per gli ambulanti dal 31 dicembre 2019 al 31 marzo 2020, a fronte dell’impegno delle associazioni di favorire l’adesione a Move-In a tutti gli operatori del commercio ambulante”. 
Fiva Confcommercio si attiva per far aderire gli ambulanti al move-in entro il 31 marzo: agli operatori il chilometraggio verrà calcolato su tre annualità.
Il provvedimento - ha spiegato l'assessore Cattaneo – consentirà, infatti, agli operatori del commercio ambulante di aderire a Move-In su base triennale, con la possibilità di percorrere la somma dei chilometri concessi annualmente nell’arco del triennio. “Ciò rende possibile – ha detto Cattaneo - una maggiore flessibilità organizzativa e la sostituzione dei veicoli. Per gli autonegozi e gli automarket, in ragione del loro limitato numero (circa 500 in tutta la Lombardia), degli elevati costi di allestimento e della difficoltà di reperirne di nuovi in tempi brevi, sarà prevista l’assimilazione ai veicoli di classi Euro superiori (Euro 0 assimilati a Euro 2 e Euro 1 e 2 assimilati a Euro 3) se aderiranno entro il 31 marzo 2020 a Move-In. Ciò consentirà la percorrenza di 6000 km/anno per i veicoli Euro 0 e di 9000 km/anno per i veicoli Euro 1 e 2”. Agli operatori che avranno aderito a Move-In sarà consentito muoversi per recarsi ai mercati anche in caso di limitazioni temporanee.
“Regione Lombardia ancora una volta risponde alle necessità di chi lavora e di chi dà un contributo positivo allo sviluppo economico - ha proseguito Cattaneo - salvaguardando allo stesso tempo l’ambiente. Migliorare la qualità dell’aria è una delle priorità di questa amministrazione da conciliare con le esigenze del mondo produttivo. Ricordo inoltre che stiamo sostenendo con incentivi la sostituzione dei veicoli commerciali con nuovi veicoli a minor impatto inquinante. Con questo accordo stiamo dimostrando come i problemi si risolvono nel confronto e nell’ascolto”.
“Grazie alla collaborazione con l'assessore Raffaele Cattaneo, al confronto e al buon senso con i rappresentanti degli ambulanti - ha affermato l’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Mattinzoli - si è trovata una sintesi sia per la tutela dell'ambiente sia per la salvaguardia del lavoro e del commercio in un periodo di difficoltà”.
L’accordo prevede un’adesione da parte di tutti gli operatori nei prossimi tre mesi. Le associazioni di categoria si impegneranno a raccogliere e fornire le adesioni al progetto Move-In entro il 31 marzo 2020 e a fornire a Regione Lombardia l’elenco dei soggetti che hanno aderito al servizio e che rientrano nella categoria degli operatori del commercio ambulante, individuabili tramite la carta di esercizio, e nella categoria degli autoveicoli ad uso negozio, individuabili dal libretto di circolazione. Successivamente al 31 marzo 2020 – ha indicato Regione Lombardia - non saranno concesse ulteriori deroghe.

 
 
 
 

 

18/12/19
Categoria: Area media

Tipologia: Regione Lombardia

 
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