Milano, Museo del Novecento: il progetto vincitore per il Secondo Arengario
Milano, Museo del Novecento: la Commissione giudicatrice ha scelto il progetto del team (con capogruppo l’architetto Sonia Calzoni insieme a Pierluigi Nicolin, Ferdinando Aprile, Giuseppe Di Bari e Bruno Finzi) vincitore del Concorso Internazionale di Progettazione “Novecentopiùcento”. Il progetto, pubblicato a dicembre 2020 dal Comune di Milano, ha l’obiettivo di ampliare il Museo del Novecento all’interno del Secondo Arengario con un incremento di oltre 1.000 mq di spazi espositivi.
Il progetto vincitore è stato selezionato tra le 130 proposte arrivate nell’ambito della procedura di concorso. Al vincitore del concorso verrà riconosciuto un premio di 60.000 euro. Al secondo classificato sarà riconosciuto un premio di 12.000 euro, al terzo un premio di 8.000 euro e ai successivi sette classificati verranno corrisposti, a titolo di contributo per l’attività di progettazione, 4.000 euro ciascuno.
Il progetto – con due soluzioni: passerella aerea e/o trasformazione di via Marconi in un atrio esterno del museo - vuole raggiungere una sintesi architettonica tra i due edifici gemelli in modo da formare un unico organismo. Inoltre, verranno introdotte trasformazioni nel Museo del Primo Arengario riguardo alle strutture di servizio come guardaroba, servizi igienici, spogliatoio per il personale di sorveglianza al piano interrato, mentre si prevede di aggiungere un Laboratorio di conservazione delle opere in sostituzione di sale conferenze e deposito. Al piano terra verrà modificato l'ingresso alle sale dedicato alle mostre temporanee tramite un collegamento più diretto che faciliti l'accesso dopo l'acquisto del biglietto.
L’ammontare delle opere è stimato in circa 18,5 milioni di euro.
Il Museo si amplierà anche grazie alla generosità della mecenate milanese Giuseppina Antognini, presidente della Fondazione Pasquinelli, collezionista e mecenate milanese, che ha voluto sostenere il progetto Novecentopiùcento con una donazione di 5 milioni di euro, destinati alla riqualificazione del Secondo Arengario, e di un importante nucleo di opere fondamentali del primo Novecento, provenienti dalla Collezione Giuseppina Antognini e Francesco Pasquinelli, il cui valore complessivo supera i 15 milioni di euro. Le opere andranno ad arricchire la collezione civica con capolavori realizzati da alcuni tra i maggiori artisti italiani del XX secolo.
Presentazione slide del progetto
13/07/21