OLIMPIADI MILANO - CORTINA 2026
Anna Riccardi: “Integrare la competenza dei territori in un sistema Olimpiade sostenibile e autofinanziato”
Tra le novità comunicate dal capo dipartimento sport di Milano Cortina 2026 nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera i test event nel 2023 e i quattro villaggi olimpici a Milano, Predazzo, Cortina e Livigno
Anna Riccardi, capo dipartimento Sport di Milano Cortina 2026, è la responsabile delle gare olimpiche e paralimpiche. Nell’intervista rilasciata lo scorso 15 aprile al Corriere della Sera spiega come uno degli obiettivi dei Giochi sia quello di creare un modello innovativo: integrare la competenza dei territori (Cortina, Bormio, Livigno, Val di Fiemme, Anterselva ospitano già il circuito delle gare) in un sistema Olimpiade sostenibile e autofinanziato, mantenendo vivi i valori dell’olimpismo. Un altro obiettivo, ricorda Anna Riccardi, è quello di “riavvicinare allo sport i ragazzi sempre meno attivi, in un Paese in pieno calo delle nascite”.
Tra le novità che Milano Cortina 2026 vorrebbe introdurre c’è la strategia dei test event: “Di solito sono concentrati l’anno prima dei Giochi, noi invece vorremmo partire già nel 2023. Servono a creare lo spirito olimpico, a far crescere l’attenzione, a rodare i rapporti con i Loc, i comitati organizzatori locali. Con i test event capiremo più cose e più in fretta”.
I villaggi olimpici saranno quattro e saranno a Milano, Predazzo, Cortina e Livigno. Nelle altre località - Bormio, Baselga, Anterselva - gli atleti alloggeranno in alberghi.
19/04/22