Milano: dal Comune contributi a sostegno delle pmi che subiscono l’influenza dei cantieri per la realizzazione della M4. Domande entro il 3 dicembre
Dotazione complessiva 655.000 mila euro. Contributo massimo concedibile 6.900 euro (innalzabile a 10.000 euro in caso di fondi rimanenti)
Il Comune di Milano ha pubblicato il Bando Cantieri M4 – Edizione 2024 che prevede uno stanziamento complessivo di € 655.000 per la concessione di contributi per spese di gestione sostenute dalle Micro e Piccole Imprese situate nelle aree che subiscono l’influenza dei cantieri per la realizzazione della metropolitana M4 oppure dalla contemporanea, prolungata e contestuale vicinanza di più cantieri di opere pubbliche destinate alla riqualificazione ambientale e alla rigenerazione urbana.
Possono presentare domanda di contributo solo le imprese contenute nell’elenco riportato nell’Allegato 1 del bando ovvero le Micro e Piccole Imprese milanesi operanti nei settori commercio, artigianato, turismo e servizi, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese, in regola con il pagamento del diritto camerale annuale che hanno la propria sede operativa direttamente affacciata sulle strade occupate dai cantieri e che nel corso del 2024 hanno subìto disagi a causa dei lavori.
La dotazione finanziaria complessiva del presente avviso pubblico è pari ad Euro 655.000. L’importo massimo del contributo per impresa, è di € 6.900. Nel caso in cui pervengano richieste di contributi in misura inferiore al budget complessivo disponibile, le rimanenti risorse saranno assegnate proporzionalmente tra i soggetti ammessi al contributo in aggiunta al contributo massimo sopra indicato, fino a massimo di € 10.000. Fermo restando l’importo massimo indicato, il contributo non può essere superiore all’ 80% del totale della spesa corrente sostenuta e documentata, al netto diell' IVA. Ciascuna impresa richiedente può presentare una sola domanda di contributo.
E’ possibile portare a rendicontazione le spese sostenute a partire dall' 1/1/2024 fino al 31/12/2024.
Beneficiari
Le imprese beneficiarie, oltre ad essere presenti nell’elenco sopra riportato devono possedere i seguenti requisiti:
- rientrare nella definizione di micro e piccola impresa (All.to 1 del Regolamento UE 651/2014 del 17 giugno 2015);
- aver subito un impatto economico sui profitti aziendali procurato dalla prossimità con i cantieri M4 oppure dalla contemporanea, prolungata e contestuale vicinanza di più cantieri di opere pubbliche destinate alla riqualificazione ambientale e alla rigenerazione urbana oltre a quelli dovuti alla metropolitana M4;
- essere iscritte alla Camera di Commercio territorialmente competente alla data di presentazione della domanda;
- essere in regola con il pagamento del diritto annuale alla Camera di Commercio;
- avere la sede operativa con vetrine ed accesso ai locali dal piano strada;
- non essere sottoposte a procedure di liquidazione, fallimento, amministrazione controllata, concordato preventivo o altra situazione equivalente;
- non rientrare nel campo di esclusione di cui all’Art. 1 del Reg. UE 2831/2023 (de minimis) ed essere in regola con la normativa sugli aiuti di Stato in regime “de minimis” (Regolamento (CE) n. 2831/2023 della Commissione del 13 dicembre 2023 (salvo deroga di ulteriori disposizioni regionali, nazionali o comunitarie);
- avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione (previste dall’art. 67 D. Lgs. 6/9/ 2011, N. 159 (Codice antimafia);
- essere in situazione di regolarità contributiva e previdenziale;
- non aver ricevuto altro contributo per le medesime spese a seguito di altri provvedimenti comunitari, statali, regionali, comunali;
- non rientrare nelle seguenti categorie di attività: sexy shop, money transfert, phone center, sala giochi, agenzie di scommesse.
Spese ammesse
Sono ammesse al contributo le spese correnti, ovvero relative alla gestione e all’esercizio dell’attività, al netto dell’Iva, quali:
- canoni di locazione e spese condominiali relative ad immobili sede operativa dell’azienda così come risultante dall’iscrizione al registro imprese della CCIAA;
- utenze (energia elettrica, gas, telefonia, ecc.);
- rate di mutuo/leasing per acquisto beni o servizi strettamente legati all'attività dell'azienda;
- spese per il personale: retribuzioni, formazione e qualificazione del personale (soci assunti dalla società, personale dipendente, lavoratori a tempo determinato, collaboratori a progetto);
- spese per prestazioni di servizi: spese di pubblicità, promozione, marketing, comunicazione, spese per servizi connessi all’attività di commercializzazione e vendita (fiere, progettazione e sviluppo sito internet, implementazione dell’e-commerce);
- acquisto di materiali d’uso (materie prime, semilavorati) a condizione che non costituiscano beni ammortizzabili e che non siano destinati alla vendita;
- canoni e tributi locali corrisposti nell’anno di riferimento (TARI, OSAP, ICP, CUP).
Spese non ammesse
Non sono ammesse al contributo:
- pagamenti sostenuti in contanti;
- spese in auto-fatturazione;
- spese per investimenti;
- spese per tributi locali dei quali sia già stato chiesto il rimborso;
- spese di rappresentanza della società;
- pagamenti di cui non è possibile verificare la tracciabilità;
- acquisto di beni e/o servizi resi dal titolare o da soggetti che siano stati o siano soci e/o amministratori e/o legali rappresentanti dell’impresa o da imprese controllanti, controllate, collegate all’impresa beneficiaria, ivi compresi gli acquisti di beni o servizi resi da imprese, i cui legali rappresentanti o nella cui compagine sociale, vi siano soggetti che siano stati o siano soci e/o amministratori, e/o legali rappresentanti dell’impresa beneficiaria dell’agevolazione finanziaria;
- l’istallazione degli apparecchi da gioco d’azzardo lecito.
Le domande di contributo, compilate sull’apposito modulo (con la marca da bollo di € 16) e con i relativi allegati, devono essere presentate in forma telematica tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: supportoimprese@pec.comune.milano.it entro e non oltre martedì 3 dicembre 2024.
Valutazione delle domande con procedura “a sportello”, in base all’ordine cronologico di ricevimento.
27/11/24