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Milano, dal Comune contributi a fondo perduto alle imprese commerciali dell'area di via Pellegrino Rossi. Domande fino al 5 dicembre

Dotazione complessiva 49.000. Contributo massimo concedibile 2.000 euro

Il Comune di Milano ha pubblicato il bando per l’assegnazione di contributi alle imprese commerciali maggiormente impattate dall’insediamento della grande struttura di vendita (GSV) Esselunga, di via Pellegrino Rossi 63, con lo scopo di sostenere il piccolo commercio, promuovere e valorizzare il territorio.

La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a € 49.000. Il contributo ottenibile è a fondo perduto, fino al 50% del programma di spesa ammissibile (con ritenuta del 4% sull’importo assegnato) e per un importo massimo pari a  2.000 euro. In caso di disponibilità di fondi superiore all’assegnazione dei contributi, i fondi rimanenti possono essere proporzionalmente redistribuiti alle imprese beneficiarie per un aumento del contributo ottenibile fino a un massimo di  4.000 euro.

Possono partecipare al bando Piccole e Micro Imprese commerciali di vendita al dettaglio, con le seguenti caratteristiche:

  • superficie di vendita non superiore ai 250 mq (“esercizio di vicinato”);
  • negozio in forma singola, non in centri commerciali e strutture organizzate;
  • sede operativa collocata nel territorio prossimo all' Esselunga, come da planimetria ed elenco delle vie e dei numeri civici inclusi contenuti nell’Allegato 1 al bando;
  • vetrine e accesso ai locali dal piano strada;
  • in regola con il pagamento del diritto camerale annuale e dei contributi previdenziali e assicurativi (Documento Unico di Regolarità Contributiva – DURC).

Non possono presentare domanda:

  • sale da gioco e sale scommesse ai sensi degli artt. 86 e 88 del TULPS;
  • attività aventi insegna compro/vendo oro;
  • temporary shop.

Le imprese partecipanti devono inoltre:

  • rientrare nella definizione di micro e piccola impresa con riferimento all’Allegato 1 del Regolamento UE 651/2014 del 17 giugno 2015;
  • essere iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio territoriale competente alla data di presentazione della domanda ed essere in regola con il pagamento del diritto annuale alla Camera di Commercio;
  • avere l’unità locale attiva all’interno degli ambiti indicati e con vetrine ed accesso ai locali dal piano strada, con superficie di vendita non superiore ai 250 mq (esercizio di vicinato), con negozio in forma singola (non in centri commerciali e strutture organizzate);
  • non essere sottoposte a procedure di liquidazione (compresa liquidazione volontaria), in stato di fallimento, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
  • non rientrare nel campo di esclusione di cui all’Art. 1 del Reg. UE 2831/2023 (de minimis);
  • avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 D. Lgs. 6 settembre 2011, N. 159 (Codice antimafia);
  • essere in situazione di regolarità contributiva e previdenziale attestata dal DURC – Documento Unico di Regolarità Contributiva;
  • non aver ricevuto altro contributo per le medesime spese che saranno rendicontate nell’ambito del presente avviso, a seguito di altri provvedimenti comunitari, statali, regionali, comunali.

 

Sono ammesse al contributo solo le spese correnti, ovvero relative alla gestione e all’esercizio dell’attività, al netto dell’Iva, quali:

  • canoni di locazione e spese condominiali relative ad immobili sede operativa dell’azienda così come risultante dall’iscrizione al registro imprese della CCIAA;
  • utenze (energia elettrica, gas, telefonia, ecc.);
  • rate di mutuo/leasing per acquisto beni o servizi strettamente legati all'attività dell'azienda;
  • spese per il personale: retribuzioni, formazione e qualificazione del personale (soci assunti dalla società, personale dipendente, lavoratori a tempo determinato, collaboratori a progetto);
  • spese per prestazioni di servizi: spese di pubblicità, promozione, marketing,
  • comunicazione, spese per servizi connessi all’attività di commercializzazione e vendita (fiere, progettazione e sviluppo sito internet, implementazione dell’e-commerce);
  • acquisto di materiali d’uso (materie prime, semilavorati) a condizione che non costituiscano beni ammortizzabili e che non siano destinati alla vendita;
  • canoni e tributi locali corrisposti nell’anno di riferimento (TARI, OSAP, ICP, CUP).

 

E’ possibile portare a rendicontazione le spese sostenute a partire dal 1° settembre 2024 e fino al 31 dicembre 2024.

 

Non sono invece ammissibili al contributo:

  • pagamenti sostenuti in contanti;
  • spese in auto-fatturazione;
  • spese per investimenti;
  • spese per tributi locali dei quali sia già stato chiesto il rimborso;
  • spese di rappresentanza della società;
  • pagamenti di cui non è possibile verificare la tracciabilità;
  • acquisto di beni e/o servizi resi dal titolare o da soggetti che siano stati o siano soci e/o amministratori e/o legali rappresentanti dell’impresa o da imprese controllanti, controllate, collegate all’impresa beneficiaria, ivi compresi gli acquisti di beni o servizi resi da imprese, i cui legali rappresentanti o nella cui compagine sociale, vi siano soggetti che siano stati o siano soci e/o amministratori, e/o legali rappresentanti dell’impresa beneficiaria dell’agevolazione finanziaria;
  • l’istallazione degli apparecchi da gioco d’azzardo lecito.

 

Ciascuna impresa richiedente può presentare una sola domanda di contributo.

Le domande, compilate sull’apposito modulo (applicando ed annullando la marca da bollo di € 16,00) e con i relativi allegati, possono essere presentate al Comune di Milano entro e non oltre giovedì 5 dicembre,  tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo: supportoimprese@pec.comune.milano.it

 

Le domande pervenute verranno valutate esclusivamente con procedura “a sportello”, in base all’ordine cronologico di ricevimento.

Le imprese ammesse al contributo dovranno rendicontare le spese effettuate e presentare la richiesta di liquidazione del contributo ottenuto entro e non oltre il 28 aprile 2025

27/11/24
Categoria: Area media

Tipologia: Milano Provincia

 
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