Intelligenza Artificiale fra normativa e applicazioni aziendali: focus al convegno autunnale di Assofermet
Ospiti provenienti da varie realtà aziendali hanno portato la loro testimonianza nell’applicazione dell’AI
Intelligenza artificiale: sempre più un'opportunità per il mondo imprenditoriale. Se ne è discusso in occasione del convegno autunnale di Assofermet, svoltosi il 26 settembre, che ha riunito autorevoli ospiti che hanno parlato delle novità più interessanti relative all’AI nel contesto normativo e imprenditoriale. L’europarlamentare Brando Benifei (relatore AI Act) ha parlato della necessità di incentivi fiscali per l’implementazione dell’AI nelle aziende. In uno scenario in cui le relazioni fra le grandi potenze sta cambiando drasticamente, vengono rivoluzionati anche i rapporti di forza all’interno delle catene del valore. Al Convegno autunnale Assofermet Limes ha spiegato come la Cina sia protagonista di un processo di sviluppo e innovazione tecnologica che ha portato alla nascita di moltissimi centri di sviluppo e intelligenza artificiale. In questo contesto, attori privati come Intesa Sanpaolo si muovono promuovendo realtà come l’Intesa Sanpaolo Innovation Center. Il centro di ricerca si occupa di ricerca applicata, supporto alla crescita di startup e promuove progetti fortemente legati allo sviluppo di tecnologie legate all’AI. Non solo ricerca, ma anche produttività: grazie alla società di consulenza Tinexta si è parlato di casi concreti in cui l’applicazione di sistemi di IA ha aumentato del 57% l’efficienza e la produttività di determinati processi aziendali. Applicazioni molto semplici e immediate di sistemi basati su intelligenza artificiale hanno ridotto da 12 a 7 ore il tempo di esecuzione di determinati processi, generando un risparmio di 1400 ore all’anno.
Passando al settore siderurgico, Danieli Automation ha presentato alcuni esempi di soluzioni nell’ambito della produzione di acciaio da forno elettrico. A monte del processo sono stati sviluppati sistemi intelligenti che supportano gli operatori nell’individuazione di rottame non processabile che non deve essere immesso nel processo produttivo. Altri sistemi intelligenti di classificazione, poi, aiutano a verificare la conformità del rottame con l’ordine. A valle del processo, altre tecnologie presentate da Danieli sono i modelli in grado di predire le proprietà meccaniche del prodotto finito. Grazie all’applicazione di questi sistemi, non è più necessario attendere i test di laboratorio e permette di ridurre i tempi di consegna del prodotto finito al cliente finale.
Al convegno si è anche parlato di manutenzione predittiva degli impianti grazie alla partecipazione di AIM – Artificial Intelligence Monitoring. Soluzioni basate su modelli di intelligenza artificiale consentono di analizzare una grande varietà di dati sugli impianti industriali, come le informazioni sugli interventi passati di manutenzione. L’analisi di queste informazioni permette di prevedere il guasto specifico che sta per ventilarsi e il lasso di tempo in cui si può verificare il guasto.
Il convegno autunnale Assofermet è stato moderato da Giampaolo Rossi, CEO e Founder della Fabbrica di Lampadine. I relatori sono stati Giuseppe De Ruvo, Collaboratore di Limes, Laura Li Puma, Responsabile Applied Research and Innovation Hubs di Intesa Sanpaolo Innovation Center, Pietro Orciuolo, Head of ESG Technologies di Tinexta Cyber, Giusi Fiorentino, CEO di AIM – Artificial Intelligence Monitoring, Loris Busolini, R&D Manager di Danieli Automation Group e Gabriele Solarini Paviotti, Account Relationship Leader & Digital Coordinator di Auxiel.
27/09/24