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Lombardia: apre il 1° settembre il bando “Efficienza Energetica” per il settore ricettivo

Contributo ottenibile pari al 50% del programma di spesa ammesso (fino a un massimo di 30mila euro)

Apre il 1° settembre il bando “Efficienza energetica” finalizzato a sostenere le micro e piccole imprese del settore ricettivo (alberghi, alloggi per vacanze, campeggi) nella realizzazione di interventi per migliorare l’efficienza energetica nello svolgimento della propria attività. Il bando, emanato da Regione Lombardia e Camere di commercio lombarde e gestito da Unioncamere Lombardia,  prevede la concessione di un contributo a fondo perduto a favore delle imprese con sede legale e/o operativa nelle province di riferimento delle Camere di commercio lombarde promotrici e finanziatrici del bando. Il codice ATECO primario e/o secondario dell’azienda richiedente dev’essere:

55.1 alberghi e strutture simili

 55.2 alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni

 55.3 aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte

Sono ammissibili (al netto di Iva) le spese effettuate e rendicontate a partire dal 25 luglio 2022 e fino al 30 novembre 2023 relative a:

  • acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;
  • impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;
  • acquisto e installazione di macchinari e attrezzature in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;
  • acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso;
  • acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richiedono l’utilizzo di fluidi refrigeranti;
  • acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;
  • acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);
  • costi per opere murarie, impiantistica e costi
  • spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento;
  • altri costi indiretti (es. spese generali), riconosciuti in misura forfetaria, nel limite del 7% dei costi diretti.

Il contributo ottenibile e pari al 50% del programma di spesa ammesso e fino ad un massimo di 30.000 euro. Non sono ammissibili interventi che presentano un programma di spesa complessivo inferiore a € 4.000. 

Si segnala che l’intervento di efficienza energetica, per essere ammissibile al contributo, dev’essere corredato della relazione di un tecnico iscritto al relativo ordine professionale competente per materia che dettagli gli investimenti e/o le soluzioni impiantistiche implementate che devono trovare riscontro nelle voci di spesa, con evidenza del risparmio energetico conseguito con l’intervento realizzato specificando i consumi energetici al momento della domanda e conseguiti/previsti con la realizzazione degli investimenti oggetto della domanda stessa (il modello di relazione del tecnico è compreso nella modulistica ufficiale del bando).

Le spese relative ai primi due punti delle spese ammissibili (vedi prima) non devono essere oggetto della relazione del tecnico in quanto assicurano l’autoproduzione di energia e, quindi, consentono un risparmio sulla spesa energetica e sono ammissibili a contributo solo in presenza di almeno una delle spese indicate nei cinque punti successivi dopo i primi due. 

Domande online  a partire dalle ore 11 del 1° settembre 2022 fino alle ore 16 del 31 ottobre.

E’ possibile presentare una sola domanda di contributo relativa ad un’unica sede.

Rivolgersi alla propria associazione.

29/07/22
Categoria: Area media

Tipologia: Milano Provincia

 
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