Vacanze di Pasqua milanesi tra città d’arte e mare.
In Lombardia in montagna e al lago. Meno viaggi organizzati ma c’è chi spende di più E c’è chi visita Roma per il Papa
26/03/13 -Per le vacanze di Pasqua le mete più richieste, da chi si appresta a partire e prenota in agenzia, sono le capitali europee per quasi la metà degli operatori, per uno su tre l’Egitto e il Mar Rosso e per circa uno su sei l’Italia. Le più scelte come meta divacanza sono città d’arte e mare, per chi rimane in Lombardia, ai primi posti montagna e laghi.Le vacanze di Pasqua durano in media tra quattro giorni e una settimana. Per circa la metà dei turisti ci si muove in coppia e per circa un terzo in famiglia. Si spendono in media dai 500 ai 1000 euro a persona. Partenze in calo del 10% rispetto allo scorso anno per gli operatori. Tra chi parte circa la metà tende a risparmiare rispetto allo scorso anno, ma uno su cinque spenderà più che in passato. Emerge da un’indagine della Camera di commercio di Milano sulle agenzie di viaggio milanesi a marzo 2013 “La vacanza di Pasqua - ha dichiarato Luigi Maderna, presidente Fiavet Lombardia- (Confcommercio Milano) - risente anche quest’anno della crisi: in calo chi prenota la vacanza in agenzia. Saranno determinanti le condizioni climatiche nei giorni pasquali che potrebbero modificare le scelte con delle partenze last minute. Più scelte le capitali europee, il Mar Rosso e l’Egitto e le mete italiane. In crescita le partenze verso Roma anche grazie alla recente elezione del nuovo Papa. La Lombardia viene scelta dai milanesi come meta delle vacanze di Pasqua, soprattutto per la montagna e i laghi, oltre ai parchi attrezzati per le escursioni fuori porta. Quest’anno vacanze nelle città d’arte e al mare, la montagna risente un calo dovuto alle condizioni climatiche”.
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