La forza di Expo 2015 è senza dubbio il networking e lo Sri Lanka si conferma terra di ospitalità con l'organizzazione di una conferenza stampa dedicata al commercio estero all'interno del suo padiglione nel cluster della Frutta & Legumi, nella giornata del 25 maggio 2015.
Il paese asiatico ha invitato a un momento di riflessione e confronto, con la presenza del direttore del Comitato di Sviluppo del Commercio Estero dello Sri Lanka Mr.Bandula Egodage e del segretario generale dell'Associazione Italiana Commercio Estero David Doninotti.
Lo Sri Lanka, reduce di una serie di investimenti nel Belpaese è già un importante partner per il settore turistico, come ha ricordato il ministro del Turismo e dello Sport dello Sri Lanka, Navin Dissanayake intervenuto in occasione della presentazione del padiglione dello Sri Lanka a Expo
2015: "La nostra destinazione sta crescendo molto nel settore turistico. L'Italia è uno dei maggiori partner dello Sri Lanka per quanto riguarda l'inbound: con 21mila arrivi nel 2014 ed una crescita anno su anno del 18 per cento". Con 7 siti protetti dall’Unesco, lo Sri Lanka (ex Ceylon) ha un assortimento straordinario di spiagge, parchi naturali, foreste tropicali, fauna (elefanti, balene, leopardi, 452 varietà di farfalle) e un patrimonio storicoculturale.
Per quanto riguarda l’import-export con il nostro Paese, lo Sri Lanka esporta in Italia prevalentemente prodotti tessili mentre importa sempre dal Belpaese articoli di abbigliamento (anche in pelle e pelliccia). Lo Sri Lanka è stato per oltre tre decenni produttore di abbigliamento a livello mondiale per la fornitura globale di marchi eccellenti. L'industria sostiene alti principi etici, rifugge il lavoro minorile o forzato ed è conosciuta nel mondo per la produzione di "Indumenti senza sensi di colpa". Nel futuro si prevede uno sviluppo dell’interscambio tecnologico nel campo del settore agroalimentare.
22/05/15
