L’assessore alla Cultura di Regione Lombardia Francesca Caruso ha presentato lo scorso 10 ottobre le “Olimpiadi della Cultura” durante una conferenza stampa a Milano. L’iniziativa mira a promuovere i valori olimpici e paralimpici attraverso attività culturali che valorizzino il patrimonio, le tradizioni e le identità culturali delle aree montane lombarde, in preparazione ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026. L’obiettivo principale è abbinare la tradizione lombarda alla storia dei Giochi, favorendo il coinvolgimento dei territori e dei cittadini lungo la “via olimpica” che collega Milano alla Valtellina.
L’assessore Caruso ha annunciato un ricco calendario di eventi artistici e culturali che animeranno l’Italia nel percorso verso i Giochi, culminando nel 2026 con una programmazione entusiasmante durante le Olimpiadi e Paralimpiadi. L’iniziativa, inoltre, metterà in luce le eccellenze locali che operano quotidianamente nel settore culturale.
Il CEO della Fondazione Milano Cortina 2026, Andrea Varnier, ha sottolineato la proficua collaborazione con Regione Lombardia, riconoscendo come quest’ultima sia stata la prima a rispondere all’appello della Fondazione per integrare il progetto olimpico con un’offerta culturale parallela alla competizione sportiva. Varnier ha ribadito che le Olimpiadi della Cultura sono una componente storica dei Giochi, sin dall’antichità, e rappresentano un’opportunità per trasmettere i valori olimpici a un pubblico più ampio.
Regione Lombardia ha stanziato 3 milioni di euro per finanziare le iniziative, che dovranno avere un costo minimo di 100.000 euro. I progetti potranno ricevere fino al 70% di contributo a fondo perduto. Le domande, da presentare online, saranno esaminate da un Nucleo di valutazione composto da esperti della Direzione Generale Cultura.
22/10/24
