A meno di 200 giorni dall’inizio dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali, giovedì 17 luglio, il Consolato Generale d’Italia a Toronto ha ospitato l’evento conclusivo dell’International Roadshow di Milano Cortina 2026. Un percorso itinerante, promosso in collaborazione con ambasciate e istituti italiani di cultura, volto a diffondere nel mondo i valori di inclusione, sostenibilità e partecipazione che animeranno la prossima edizione dei Giochi.
Sotto il patrocinio del Console Generale Luca Zelioli e in sinergia con l’Italian Contemporary Film Festival (ICFF) e l’ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, la serata ha rafforzato il legame storico tra Italia e Canada, riaffermando la volontà di costruire una legacy duratura per territori e comunità.
Andrea Varnier, CEO della Fondazione Milano Cortina 2026, ha richiamato l’eredità lasciata da Torino 2006 e Vancouver 2010 come fonte di ispirazione. Al suo fianco, l’Ambasciatore Alessandro Cattaneo ha evidenziato la portata globale dell’appuntamento del 2026, sottolineando il ruolo dei Giochi come piattaforma di dialogo e amicizia tra i popoli.
Momento centrale della serata è stato il panel con esponenti di rilievo dello sport olimpico e paralimpico canadese: Tricia Smith (CIO e Comitato Olimpico Canadese), Karen O’Neill (CEO Comitato Paralimpico Canadese), gli atleti Lia Pereira, Trennt Michaud e Tyler McGregor hanno condiviso storie, sfide e speranze, offrendo uno spaccato autentico sul potere trasformativo dello sport. A concludere l’evento, la proiezione del docufilm La Valanga Azzurra, omaggio alla leggendaria nazionale italiana di sci degli anni Settanta, che ha regalato un momento di memoria e orgoglio sportivo.
29/07/25