Si è svolta lo scorso 29 novembre l’assemblea annuale dell’Associazione nazionale costruttori edili Lecco Sondrio. Tema dell’appuntamento le opportunità di lavoro per privati e aziende legate all’organizzazione delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, le prospettive future e le ricadute positive sul territorio.
All’appuntamento hanno partecipato l’assessore regionale agli Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega ai Grandi eventi sportivi, Antonio Rossi e Carlo Mornati, segretario generale del Coni.
“Le Olimpiadi 2026 – ha affermato Massimo Sertori – rappresentano una straordinaria opportunità per Milano, Cortina, ma anche per la Valtellina, che in questa sfida avrà un ruolo fondamentale. Abbiamo l’occasione di mostrare a tutto il mondo le nostre straordinarie bellezze e i nostri luoghi attraverso questa vetrina internazionale. Stiamo lavorando – ha continuato - all’adeguamento delle infrastrutture e al potenziamento dei collegamenti Milano-Lecco, Bergamo-Lecco e Lecco-Alta Valtellina. Ci sono delle criticità che devono essere sistemate ma le Olimpiadi del 2026 sono un acceleratore efficace”. L’assessore non ha poi tralasciato l’importanza dell’aspetto turistico legato ai giochi invernali, infatti “dal giorno dopo le Olimpiadi avremo la possibilità, se lavoreremo bene e in condivisione con i territori, di registrare un raddoppio delle presenze turistiche”.
Il sottosegretario Antonio Rossi ha evidenziato che “I Giochi olimpici invernali del 2026 rappresentano senza dubbio un’importante opportunità per far vincere anche i nostri territori, con un gioco di squadra pubblico-privato. Con la realizzazione e il completamento di infrastrutture extra sportive riusciremo a migliorare notevolmente la qualità della vita di cittadini e residenti. La legge regionale appena approvata sulla rigenerazione urbana – ha proseguito Rossi – permetterà di riqualificare le strutture esistenti, evitando un eccessivo consumo del suolo. Recuperare l’esistente sarà per le aziende più conveniente e facile rispetto alla costruzione ex novo grazie alle agevolazioni e alle semplificazioni varate. Tra queste ricordo una riduzione del 60% degli oneri di urbanizzazione e bonus volumetrici sino al 20%”.
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04/12/19
