Baselga di Pinè non ospiterà le competizioni di pattinaggio di velocità di Milano Cortina 2026. A darne comunicazione ufficiale è stato il governatore del Trentino Maurizio Fugatti durante una conferenza stampa col presidente del Coni Giovanni Malagò il 20 gennaio scorso.
Ormai da tempo il Cio prevede che le gare dei Giochi Olimpici vengano effettuate in strutture coperte ed essendo l’ice rink di Baselga di Pinè uno stadio del ghiaccio completamente all’aperto sarebbe stato necessario effettuare lavori di ristrutturazione per rendere la pista conforme alle richieste. Il governatore Fugatti ha spiegato che è stato fatto "tutto quello che si doveva fare per permettere la costruzione dell'oval come previsto dal Cio. Il tempo tecnicamente c'è ma la copertura dell'ice rink è imprescindibile e i costi sono cresciuti dai 50 milioni di euro previsti a novembre scorso fino ai 70-75 milioni attuali per cui serve senso di responsabilità".
Rimane quindi da decidere quale sarà l’impianto che sostituirà Baselga di Pinè per le competizioni di speed skating. Una delle ipotesi che si è fatta strada negli ultimi giorni è l’Oval di Torino, il palazzetto utilizzato per i Giochi Olimpici del 2006. Potrebbe essere presa in considerazione anche una struttura provvisoria in grado di ospitare una pista ghiacciata di 400 metri e il numeroso pubblico internazionale. La decisione finale verrà presa dal cda di Milano-Cortina e dai sei territori convolti che dovranno votare all'unanimità il cambio di sede.
24/01/23
