Si è concluso il progetto “Alimenta2Talent”, promosso dal Comune di Milano e dalla Fondazione Parco Tecnologico Padano, per favorire la nascita di nuove imprese del settore agroalimentare e attrarre nuovi giovani talenti da tutto il mondo in vista di Expo 2015.
Le 5 idee imprenditoriali vincitrici di questo concorso, iniziato lo scorso febbraio e che ha raccolto 32 progetti di aspiranti imprenditori e ricercatori di tutto il mondo, diventeranno altrettante start-up attive nel settore agroalimentare: Orange Fiber che si occuperà di produzione di tessuti e abiti nati dagli scarti degli agrumi, Coffee Reloaded che realizzerà concimi derivanti dai fondi del caffè, NADAL che creerà una piattaforma per il Mediterraneo per la fitodiagnostica e il fitosanitario, Flora Conservation che sarà attiva nella produzione di piante spontanee già abituate a crescere in città e Green4Life, che lancerà nuovi prodotti alimentari derivati da microalghe ad alto valore nutritivo.
Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico, Ricerca e Università, ha dichiarato: “è significativo notare come 3 dei 5 progetti, ora diventati impresa, siano frutto della creatività femminile. Un segno di come, anche nel mondo imprenditoriale e delle start-up, sia preminente il ruolo delle donne. Con il progetto 'Alimenta2Talent' – ha aggiunto Tajani – siamo riusciti a muovere un primo passo per richiamare verso Milano e l’Italia quei giovani nati o andati all’estero per sviluppare sul nostro territorio la propria idea d’impresa, cogliendo le opportunità commerciali e di mercato nel mondo dell’agroalimentare in vista di Expo 2015”.
All’iniziativa hanno partecipato 119 persone da tutto il mondo, di cui 36 donne, che hanno scelto Milano come sede per implementare le proprie idee innovative. Per sostenere questi progetti d’impresa, il Comune di Milano ha messo a disposizione 280 mila euro erogati sotto forma di borse di studio da 1.500 euro mensili, per sei mesi, ad ogni partecipante.
Il successo di “Alimenta2Talent” dimostra ancora una volta il profondo legame tra Milano, l’imprenditoria e il settore agroalimentare in vista di Expo 2015, che si svilupperà proprio intorno all’attenzione verso la produzione e la qualità alimentari, così come la valorizzazione del territorio.
13/12/13
