Firmato il Protocollo sulla prevenzione della mala movida in Monza Brianza
Confcommercio, Milano, Lodi, Monza e Brianza è tra i firmatari del Protocollo per Monza Brianza – promosso dalla Prefettura – che individua una nuova forma di cooperazione tra Comuni, titolari di attività commerciali e Forze dell'Ordine.
Il documento - sottoscritto con la Prefettura di Monza dai Comuni di Monza, Lissone, Seregno, Desio, Cesano Maderno, Limbiate, Brugherio, Giussano, Vimercate, Seveso, Meda, Muggiò, Nova Milanese - prende le mosse dal "Decreto Piantedosi", del 21 gennaio di quest’anno, che, in funzione preventiva, incoraggia i gestori di locali pubblici ed esercizi aperti al pubblico ad installare sistemi di videosorveglianza, disporre di un’ adeguata illuminazione nelle aree private, rispettare le norme sulla somministrazione di alcolici e sull'accesso ai locali nonché definire le regole di comportamento da osservarsi nel locale e nelle immediate vicinanze mediante l’adozione di un “Codice di condotta”.
Il protocollo attuativo del decreto invita, inoltre, i titolari di pubblico esercizio ad esercitare la massima sorveglianza adottando misure utili all’identificazione dei minori e alla loro tutela nonché a segnalare tempestivamente alle forze di Polizia eventuali situazioni di illegalità o pericolo.
L’adesione al protocollo comporta, per gli esercenti, numerosi vantaggi tra cui una maggior tutela per clienti e personale, la riduzione del rischio di sanzioni e la possibilità di accedere a incentivi ed agevolazioni. L’obiettivo è quello di trasformare i gestori dei locali in “sentinelle dell’abusivismo”, operanti in stretto raccordo con le Forze dell’ordine.
A completamento delle misure previste, è inoltre istituito un tavolo di lavoro permanente finalizzato al monitoraggio dei risultati e alla valutazione dell’efficacia delle azioni intraprese.
31/10/25





 
					 
							 
		