L'Informatore febbraio 2018

131 Normativa nazionale febbraio 2018 Commercio estero Pertanto, l’individuazione del regime fiscale del dividendo distribuito ad Alfa in data xy 2016, attinto dalle suddette riserve, presuppone la ricostruzione analitica degli utili erogati allo scopo di verificare la provenienza degli stessi. Tale rico- struzione deve riguardare sia la formazione della provvista patrimoniale da cui i dividendi vengono attinti, sia la consuma- zione della stessa in occasione della distribuzione. Con specifico riferimento al primo aspetto, occorre considerare che le riserve pregresse di Gamma sono suddivise in due distinti canestri, rispettivamente formati da utili qualificabili come “white list” , in quanto assoggettati a tassazione nello Stato di residenza della stessa, e da utili qualificabili come “black list” , in quanto assoggettati a tassazione nello Stato di localizzazione della branch . Questa ripartizione è il risultato dell’applicazione dei criteri concordati tra il contri- buente e l’Amministrazione finanziaria in occasione dei controlli fiscali che hanno riguardato i dividendi distribuiti da Gamma ad Alfa nelle annualità 2006 - 2013 e definiti in sede di accertamento con adesione. Pertanto, si assume che la composizione delle riserve pregresse di Gamma, così come determinata sulla base dei suddetti criteri, sia idonea a rap- presentare analiticamente la provenienza degli utili che le compongono e dell’entità dei medesimi. Per quanto riguarda la prova dell’utilizzo, in sede di distribuzione delle riserve di utili, di una specifica provvista patrimoniale, si osserva che tale circostanza può essere adeguatamente documentata mediante l’adozione di apposite delibere da parte della società erogante. In conclusione, si ritiene che le delibere contestualmente adottate da Beta e da Gamma, dalle quali risulta che le somme distribuite da quest’ultima sono attinte da riserve non alimentate da utili provenienti da Stati o territori a fiscalità privilegiata, costituiscano un supporto documentale idoneo a dimostrare che i dividendi percepiti da Alfa non rientrano nell’ambito applicativo dell’articolo 89, comma 3, del Tuir. Le Direzioni regionali vigileranno affinché i principi enunciati e le istruzioni fornite con la presente risoluzione ven- gano puntualmente osservati dalle Direzioni provinciali e dagli uffici dipendenti.

RkJQdWJsaXNoZXIy MjUxMjg=