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maggio 2016

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giu n

Leggi decreti circolari

Sindacale / Sicurezza sul lavoro

sono stati già comunicati e resi disponibili alle aziende, nei tempi utili per la presentazione delle domande, mediante appositi

messaggi pubblicati sia nel sistema informativo «Finanziamenti on line» che sul sito istituzionale di Regione Lombardia;

• è in corso di completamento l’attività istruttoria e la decretazione delle domande di Cig in deroga annualità 2015;

Ritenuto, al fine di dare elementi di certezza amministrativa agli enti istruttori, di recepire i documenti sotto indicati, quali

parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

• modello standard accordo sindacale (Allegato 1);

• informativa riguardante le politiche attive del lavoro (Allegato 2);

Ritenuto inoltre, al fine di fornire ulteriori indicazioni operative utili all’istruttoria delle domande di cassa integrazione gua-

dagni in deroga per l’anno 2016:

- di adottare le specifiche tecniche descritte negli Allegati A e A1, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

- di richiamare, al fine di darne formale comunicazione agli enti istruttori, la Dgr n. 4919 del 14/3/16 che ha approvato, tra l’al-

tro, lo schema di convenzione tra Regione Lombardia, Province lombarde e città metropolitana di Milano per la gestione dei

servizi per il lavoro e delle politiche attive del lavoro in Lombardia, che, all’art. 3, stabilisce che le province e la città metropoli-

tana assicurano la gestione delle istruttorie relative alla cassa integrazione in deroga (Cigd) secondo le modalità ed il riparto

di competenze già in essere, fino alla vigenza degli ammortizzatori in deroga;

Vista la Lr 20/08 «Ordinamento della struttura organizzativa della dirigenza della X legislatura e della giunta regionale» e

succ. modd. e integr. nonché i provvedimenti organizzativi:

• Dgr del 20 marzo 2013 n. 3 «Costituzione delle direzioni generali, incarichi e altre disposizioni organizzative - I provvedimento

organizzativo - X legislatura»;

• Dgr del 29 aprile 2013 n. 87 «II provvedimento organizzativo 2013», con cui sono stati definiti gli assetti organizzativi della

Giunta regionale con i relativi incarichi dirigenziali e succ. modd. e integr.;

• Dgr del 4 agosto 2015 n. 3990 «XIII provvedimento organizzativo 2015»,

• decreto del segretario generale del 25 luglio 2013 n. 7110 «Individuazione delle strutture organizzative e delle relative compe-

tenze ed aree delle attività delle direzioni della giunta regionale – X legislatura»;

decreta

1. di recepire i documenti sotto indicati, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

• modello standard accordo sindacale (Allegato 1);

• informativa riguardante le politiche attive del lavoro (Allegato 2);

2. di adottare le specifiche tecniche descritte negli Allegati A e A1, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

3. di disporre la pubblicazione del presente atto sul Burl e sul sito web della Dg istruzione, formazione e lavoro all’indirizzo

www.regione.lombardia.it

Allegato A

1. Procedura di consultazione sindacale

1.1. Il ricorso all’intervento di Cig in deroga deve avvenire previo svolgimento della specifica procedura di consultazione sinda-

cale le cui modalità di seguito si precisano.

Il datore di lavoro, anche per il tramite dell’associazione dei datori di lavoro alla quale aderisce o conferisce mandato, o i

rispettivi organi delle procedure concorsuali, comunicano, con le modalità previste dall’art. 24 del Dlgs 14 settembre 2015,

n. 148, la necessità di ricorrere alla Cig in deroga esponendo le relative motivazioni.

In alternativa, per le aziende artigiane, tale comunicazione è effettuata anche per il tramite dell’associazione dei datori di

lavoro alla quale l’azienda aderisce o conferisce mandato, alle rappresentanze sindacali di bacino (Rsb) presenti a livello

territoriale.

La comunicazione di cui sopra attiva una fase di consultazione tra le parti che si conclude, entro 10 giorni dal ricevimento

della comunicazione stessa, con la redazione di un verbale di consultazione sindacale sottoscritto sulla base della citata

disposizione di legge.