Ribadendo che le modalità di trasmissione sono le stesse previste dal decreto 30 ottobre 2007 per tutte le comunica-
zioni obbligatorie, la suddetta nota precisa che è stato aggiornato il modello unificato inserendo nel quadro “Proroga” del
modello “Unificato-Lav”, il campo “data fine proroga/prosecuzione di fatto” e il campo “Prosecuzione di fatto” da utilizzare qualo-
ra il datore di lavoro voglia comunicare, entro il termine inizialmente fissato, una prosecuzione di fatto di un rapporto a tempo
determinato.
Tali standard entreranno in vigore il 10 gennaio 2013, conseguentemente, per il periodo intercorrente tra il 25 novembre
2012 (
data di entrata in vigore del decreto ministeriale 10 ottobre 2012) e il 13 gennaio 2013, le comunicazioni di prosecuzione
del termine inizialmente fissato andranno effettuate attraverso la compilazione del quadro “Proroga” del modello UniLav, inse-
rendo nel campo “Data fine proroga” la data del nuovo termine del rapporto di lavoro.
NOTA del ministero del Lavoro, prot. 0015322 del 31 ottobre 2012.
Decreto ministeriale 25 ottobre 2012. Modalità operative
per la comunicazione della cosiddetta “prosecuzione di fatto”
.
Sulla Gazzetta ufficiale n. 251 del 26 ottobre 2012 è stato pubblicato il decreto del ministero del Lavoro e delle Politiche
sociali del 10 ottobre 2012.
Il decreto, la cui emanazione era prevista dall'articolo 1, comma 9, lett. f) della legge 28 giugno 2012, n. 92, disciplina le
modalità di comunicazione sulla prosecuzione di fatto del rapporto di lavoro oltre il termine inizialmente fissato, operando un
semplice rinvio alle modalità di trasmissione di tutte le comunicazioni obbligatorie individuate con il decreto interministeriale del
30
ottobre 2007.
in effetti, il decreto direttoriale n. 235 del 5 ottobre 2012 ha aggiornato, come di consueto avviene periodicamente, i modelli
unificati di cui al citato decreto del 30 ottobre 2007, inserendo nel quadro “Proroga” dell'“Unificato-Lav”, il campo “Data fine pro-
roga/prosecuzione di fatto” e il campo “Prosecuzione di fatto”. Tali campi vanno utilizzati, inserendo la data del nuovo termine
del rapporto di lavoro, qualora si voglia comunicare, entro il termine inizialmente fissato, una prosecuzione di fatto di un rappor-
to di lavoro a tempo determinato. Le specificazioni sono contenute, come di consueto, nel documento “Modelli e regole” che
costituisce parte integrante del predetto decreto direttoriale.
Tali standard, così come cita il medesimo decreto direttoriale, entreranno in vigore il 10 gennaio 2013.
Purtuttavia, gli standard tuttora in vigore permettono già (come peraltro sottolineato nella nota circolare del 21 dicembre
2007)
la comunicazione di un rapporto a termine che si prolunga oltre il termine inizialmente fissato senza alcuna trasformazio-
ne del rapporto stesso.
Pertanto per il periodo intercorrente tra il 25 novembre 2012 (data di entrata in vigore del decreto ministeriale del 10 ottobre
2012)
e il 13 gennaio 2013 (data di entrata in vigore del decreto direttoriale del 5 ottobre 2012) le comunicazioni di prosecuzio-
ne del termine inizialmente fissato andranno effettuate attraverso la compilazione del quadro “Proroga” del modello UniLav,
inserendo nel campo “Data fine proroga” la data del nuovo termine del rapporto di lavoro.
Al fine di consentire la massima diffusione di queste modalità “transitorie” che comunque soddisfano le previsioni della
norma, la presente nota è pubblicata sul portale cliclavoro (www.cliclavoro.it) nella sezione delle comunicazioni obbligatorie.
Contratto a termine
Condizioni per la derogabilità agli intervalli tra due contratti
Il ministero del Lavoro con la circolare del 7 novembre 2012, n. 27 è intervenuto con riferimento alla tematica della ridu-
zione degli intervalli tra due contratti a tempo determinato, pari normalmente a 60 e 90 giorni a seconda della durata del con-
tratto appena scaduto.
Sindacale / Welfare
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