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Bonus Assunzioni NEET

L’Inps, con circolare n. 68 del 21 luglio 2023, a seguito dell’emanazione del decreto ANPAL n. 189 del 19 luglio 2023 di ripartizione base regionale delle risorse, ha fornito indicazioni in merito all’utilizzo del bonus per l’assunzione dei giovani “NEET” di cui all’articolo 27 del D.L. n. 48/2023 (Lavoronews n. 23/2023), convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 85/2023.

 

Tale incentivo è riservato per le nuove assunzioni effettuate nel periodo 1° giugno 2023 – 31 dicembre 2023, di giovani qualora ricorrano congiuntamente le seguenti condizioni:

  • non abbiano compiuto il trentesimo anno di età;
  • non lavorino e non siano inseriti in corsi di studi o di formazione («NEET»);
  • siano registrati – tramite l’apposito portale MyANPAL – al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani (PON Log).

Riguardo a quest’ultimo requisito, l’istituto indica che, come previsto dallo stesso decreto, nei casi in cui i destinatari abbiano un Patto di servizio nell’ambito del Programma GOL, tale Patto vale come registrazione al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani.

 

Oltre ai suddetti requisiti, per i giovani di età compresa tra i 25 e i 29 anni, l’incentivo può essere fruito solo quando, in aggiunta ai requisiti sopra riportati, venga rispettato, in via alternativa, uno dei seguenti elementi:

  • il giovane sia privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, ai sensi del D.M. 17 ottobre 2017;
  • il giovane non sia in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di una qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale;
  • il giovane abbia completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non abbia ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;
  • il giovane sia assunto in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25 per cento la disparità media uomo-donna (indicati, per l’anno 2023, con decreto interministeriale n. 327/2022).

In riferimento ai rapporti di lavoro oggetto di agevolazione, l’incentivo spetta per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, effettuate dal 1° giugno 2023 al 31 dicembre 2023, anche a scopo di somministrazione e per il contratto di apprendistato professionalizzante.

 

Il beneficio, inoltre, non può essere riconosciuto nelle ipotesi di assunzione con contratto di:

  • apprendistato di primo e terzo livello;
  • lavoro intermittente;
  • lavoro occasionale;
  • le trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti a termine.

In caso di assunzione a tempo indeterminato a scopo di somministrazione, l’esonero spetta sia per la somministrazione a tempo indeterminato che per la somministrazione a tempo determinato, compresi gli eventuali periodi in cui il lavoratore non viene inviato in missione.

 

L’incentivo è pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali e spetta per una durata massima di 12 mesi.

 

La medesima determinazione vale anche per le assunzioni di giovani NEET con contratto di apprendistato professionalizzante.

 

L’incentivo è cumulabile con l’esonero per l’occupazione giovanile ex art. 1, comma 297, della Legge di Bilancio 2023, nonché con altri esoneri o riduzioni. 

 

In caso di cumulo con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente, limitatamente al periodo di applicazione degli stessi, l’incentivo è riconosciuto nella misura del 20% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali.

 

I limiti delle risorse finanziarie sono pari a 24,4 milioni di euro per l’anno 2023 e 61,3 milioni di euro per l’anno 2024.

 

L’espresso riferimento alla retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali quale parametro di riferimento per la quantificazione del beneficio comporta che l’incentivo in trattazione debba essere considerato di tipo economico, ossia da parametrare alla retribuzione erogata ai nuovi assunti e non alla contribuzione datoriale dovuta.

 

Pertanto, qualora dall’utilizzo della misura scaturisca un credito per il datore di lavoro rispetto ai contributi dovuti per il rapporto incentivato, tale credito può essere utilizzato a conguaglio sull’intera posizione debitoria del datore di lavoro.

 

Il modulo di istanza online “NEET23”, mediante il quale sarà possibile prenotare le risorse destinate a finanziare l’incentivo in trattazione, sarà reso disponibile sul portale a partire dal 31 luglio 2023.

 

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27/07/23