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Asseprim Focus: Clima di fiducia e Congiuntura economica II sem 2022

 

I dati d’aggiornamento dell’Osservatorio economico di Asseprim realizzato con Format Research

Imprese dei servizi professionali, Asseprim focus:
cala la fiducia generale, ma il settore dei servizi regge l'urto.
Stabili le aspettative su ricavi e crescita

Il presidente di Asseprim Umberto Bellini: “Le imprese del comparto stanno tenendo grazie alla loro resilienza”

Nella seconda parte del 2022 si è assistito a un calo del clima di fiducia presso le imprese riguardo alla situazione economica generale dell’Italia (da 36 a 21). L’indicatore è destinato a scendere nei prossimi mesi (dato previsionale a 19).

Secondo il report inoltre, la stima dell’indicatore della fiducia delle imprese dei servizi professionali al 31 dicembre 2022 è pari a 37, in calo di 6 punti rispetto a quello rilevato nel giugno 2022 (43), ma comunque superiore al dato generale.

È quanto emerge dai dati d’aggiornamento dell’Asseprim Focus, l’osservatorio economico di Asseprim, la Federazione nazionale dei servizi professionali alle imprese aderente a Confcommercio, realizzato con Format Research.

Sul finire del 2021 le imprese italiane avevano iniziato a dare i primi segnali di ripresa, indifferentemente dal settore di attività economica” dichiara Umberto Bellini, presidente di Asseprim, che aggiunge: “Da quel momento abbiamo assistito a un lento, ma progressivo deterioramento del clima di fiducia, complici la deflagrazione dei prezzi delle materie prime e la conseguente crisi energetica”.

 

Dalla ricerca si evidenzia anche un calo (sebbene più lieve) relativo al sentiment delle imprese dei servizi professionali con riferimento all’andamento della propria attività: la stima dell’indicatore congiunturale al 31 dicembre 2022 è pari a 50, in calo di 1 punto rispetto al giugno 2022, ma su un livello marcatamente più elevato rispetto alla media degli altri settori di attività economica (46).

Il dato sulle aspettative certifica che le imprese del comparto dei servizi professionali, pur mostrando segni di preoccupazione in un quadro economico sempre più complesso, ostentino maggiore resilienza nel confronto con le altre realtà imprenditoriali” conclude Bellini.