L'Informatore

81 Ambiente Ambiente - Politiche energetiche set tembre 2018 voce 10 01 04), al posto dei fanghi fa ora riferimento alle scorie. Il capitolo 17 dell’Elenco, corrispondente a rifiuti provenienti da attività di costruzione e demolizione, compreso il terreno prelevato da siti contaminati, fa ora riferimento al terreno esca- vato proveniente da siti contaminati. Di rilievo, inoltre, nell’ambito del capitolo 20, riferito ai rifiuti urbani, è il chiarimento circa il codice 20 03 06, prima ine- rente a rifiuti prodotti dalla pulizia delle acque di scarico, mentre ora corrisponde ai rifiuti della pulizia delle fognature. Al capitolo 13, relativo a oli esauriti e residui di combustibili liquidi, all’interno del sottocapitolo 03, ossia oli isolanti e oli termovettori di scarto, il riferimento agli oli termovettori deve ora leggersi agli oli termoconduttori. Vi è anche una novità in materia di veicoli fuori uso. Cambiano, infatti, i riferimenti nell’ambito del capitolo 19: precisa- mente, al sottocapitolo 10, relativo a rifiuti prodotti da operazioni di frantumazione di rifiuti contenenti metallo, la voce “frazioni leggere di frammentazione” (fluff-light) e polveri, contenenti sostanze pericolose, con codice 19 10 03*, si deve leggere fluff – frazione leggera e polveri, contenenti sostanze pericolose, e, di conseguenza, la voce 19 10 04 si deve leggere fluff – frazio- ne leggera e polveri, diverse da quelle di cui alla voce 19 10 03. In conclusione, le rettifiche non cambiano la natura dei rifiuti ma, chiarendo le definizioni, risolvono diverse ambiguità e possono aiutare la corretta gestione degli stessi. Le autorizzazioni in essere, fino a rinnovo, non necessitano di modifica mentre gli atti nuovi dovranno conformarsi ai nuovi nomi dei rifiuti. Comitato nazionale Albo gestori ambientali - Aggiornamenti Il Comitato nazionale dell’Albo gestori ambientali ha diffuso tre proprie circolari, qui di seguito divise per argomento, riguardanti decisioni in merito ad alcuni argomenti di stretta attualità. Riportiamo qui di seguito, in sintesi le circolari diffuse dal Comitato. Circolare 4 maggio 2018 prot. 144 – Notifica di provvedimenti di sospensione o cancellazione per mancato pagamento dei diritti di iscrizione Sono state lamentate, da parte delle sezioni regionali dell’Albo, difficoltà per quanto concerne la notifica dei provvedi- menti di sospensione o cancellazione nei confronti di quelle imprese che risultino sprovviste di pec oppure non più reperibili, per cui Dl momento che, non essendo possibile la regolare notifica dei provvedimenti, risulta conseguentemente impossibile la cancellazione delle medesime dagli elenchi presenti sul sito dell’Albo. Per tali ipotesi il Comitato nazionale ha stabilito che le sezioni - espletata senza esito la procedura di notifica - dovranno pubblicare sul sito web un apposito elenco delle imprese oggetto di sospensione o cancellazione, riportante tutti i dati che alle stesse si riferiscono. In tali casi la pubblicazione tiene luogo della notifica. Circolare 4 maggio 2018 prot. 145 – Verifiche Durc Il Comitato ha fornito chiarimenti in ordine alla verifica della regolarità contributiva delle imprese che richiedono l’iscri- zione all’Albo. Nel caso venga riportata la dicitura “irregolare”, la sezione regionale dovrà effettuare una ulteriore interrogazione all’Inps nei tre giorni che precedono la data nella quale la sezione dovrà decidere sull’ iscrizione dell’impresa. Circolare 4 maggio 2018 prot. 146 – Ricorsi pervenuti tramite Pec o firma digitale Al riguardo il Comitato ha stabilito di accettare i ricorsi che provengono tramite Pec dell’impresa ricorrente, anche se sprovvisti di firma digitale del legale rappresentante.