L'Informatore

Formazione / Studi 216 Formazione ot tobre 2018 Il finanziamento della formazione Nell’ambito dei fattori che possono aver esercitato un ruolo negativo per la partecipazione delle aziende e dei lavo- ratori alle attività di formazione il sostegno finanziario pubblico svolge un ruolo cruciale. In tutta l’Unione europea, Italia compresa, il livello degli investimenti formativi è stato nel complesso garantito dall’apporto dei Fondi interprofessionali e dei Fondi strutturali. In assenza di questo contributo la formazione avrebbe riguardato solo una piccola parte del mondo delle imprese con ricadute negative sul processo di qualificazione del capitale umano. In questa prospettiva l’apertura dell’Unione Europea ai paesi dell’Est, nel 2004 con l’integrazione di Repubblica Ceca, Cipro, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Slovacchia, Ungheria, nel 2007 con la Bulgaria e nel 2013 con la Croazia, ha indubbiamente sottratto risorse importanti alle imprese che hanno aderito all’Unione europea del millennio precedente.

RkJQdWJsaXNoZXIy MjUxMjg=