L'Informatore

Leggi e provvedimenti 95 marzo 2018 Legale DISCIPLINA DEL COMMERCIO Modulistica Suap - Comunicazione di modifica del legale rappresentante o del preposto - Nota del Mise n. 45552 del 25 gennaio 2018 Il Ministero dello Sviluppo economico (Mise), con la nota in oggetto, ha chiarito che i modelli unificati e standardiz- zati per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze relative alle attività commerciali e assimilate non pre- vedono le modalità per la comunicazione di eventuali modifiche riguardanti il legale rappresentante, o il preposto. Il Mise, dopo aver spiegato che è ancora in corso il lavoro di predisposizione di un’apposita modulistica standardiz- zata, ha stabilito che non è necessario presentare una nuova Scia per comunicare le modifiche in oggetto e che saranno i comuni a doversi organizzare autonomamente (anche utilizzando la modulistica già in uso) al fine di garantire agli interes- sati di ottemperare correttamente. In merito, poi, ad una specifica parte di quesito relativa alla dichiarazione dei requisiti professionali da parte del pre- posto, il Mise ha segnalato che la dichiarazione già allegata ai moduli standardizzati può essere utilizzata anche a tal fine. In ultimo, è stato precisato dal Ministero che la dicitura, inserita nei moduli, con cui il soggetto interessato dichiara di “impegnarsi a comunicare ogni variazione relativa a stati, fatti, condizioni e titolarità rispetto a quanto dichiarato” è sempre soggetta a controllo di veridicità. NOTA del Ministero dello Sviluppo economico n. 45552 del 25 gennaio 2018. Attività di somministrazione di alimenti e bevande - Moduli unici standardizzati - Modifiche del rappresentante legale e del preposto. Con la nota n. 536983 del 7-12-2017 la scrivente Direzione generale ha risposto ad un quesito posto da un comune riguardante la circostanza che i modelli unificati e standardizzati per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze, ai sensi dell’accordo sancito in sede di Conferenza unificata del 4 maggio 2017 e pubblicato sul Supplemento ordi- nario n. 26 della Gazzetta ufficiale n. 128 del 5 giugno 2017, non prevedono le modalità con cui vanno effettuate le comuni- cazioni relative ad eventuali modifiche riguardanti il legale rappresentate, il preposto o la forma societaria. Il comune in discorso, pertanto, ha chiesto chiarimenti nel caso in cui emerga tale esigenza stante la necessità, per il nuovo rappresentante legale o preposto, di rendere le dichiarazioni in merito al possesso dei requisiti professionali. Al riguardo, la scrivente Direzione generale, con la nota in premessa citata, ha evidenziato, in via preliminare, che l’adozione dei moduli unificati e standardizzati risulta essere un lavoro tuttora in itinere, essendo pertanto presumibile l’im- plementazione della modulistica. Ha ritenuto, inoltre, ammissibile, in mancanza di specifiche modalità per effettuare le comunicazioni relative alle eventuali modifiche in discorso, che i comuni possano organizzarsi autonomamente al fine di garantire all’interessato di ottemperare alle prescrizioni di legge, rimettendosi comunque alle eventuali determinazioni del competente Ufficio per la semplificazione e la sburocratizzazione della presidenza del Consiglio dei ministri, il quale, con la nota n. 3431 del 16-1- 2018 ha precisato quanto di seguito si riporta. “In riferimento al primo quesito e, in particolare, se sia corretto richiedere la presentazione di un nuovo modello di Scia Unica (o nel caso di aree soggette a tutela, la presentazione di una nuova domanda di autorizzazione), al fine di con- sentire eventuali modifiche nonché al nuovo rappresentante legale o preposto di rendere le dichiarazioni in merito al pos- sesso dei requisiti professionali, si evidenzia che l’attività di standardizzazione della modulistica, ancora non completata, viene sviluppata sulla base della ricognizione delle attività/procedimenti, contenuta nella Tabella A allegata al Dlgs n. 222/2016 e dei relativi regimi amministrativi. Pertanto, i moduli hanno preso in considerazione esclusivamente le voci espressamente indicate nella Tabella (es. avvio, trasferimento di sede, subingresso, ampliamento, cessazione) con riferimento alle diverse tipologie di attività. Resta fermo che per gli altri eventi legati alla vita dell’impresa le amministrazioni continuano ad utilizzare la modulistica in uso, sulla base dei regimi amministrativi previsti e che possono, in alcuni casi, differire sulla base di specifiche normative regio- nali.

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