L'Informatore

Legale 106 Leggi e provvedimenti marzo 2018 c) al comma 4 dell’articolo 39 dopo le parole «In caso di reiterate violazioni, le sanzioni di cui ai commi 1, 2 e 3» sono aggiunte le parole «e 3 bis». Articolo 2 Norma transitoria ed entrata in vigore 1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione. 2. L’adempimento di indicare il codice identificativo di riferimento (Cir) per ogni singola unità ricettiva pubblicizzata con scritti o stampati o supporti digitali e con qualsiasi altro mezzo all’uopo utilizzato è obbligatorio dal 1° settembre 2018. La presente legge regionale è pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge della Regione Lombardia. DISCIPLINA IGIENICO-SANITARIA Novel food - Elenco unico dei nuovi alimenti - Reg. Ue n. 2470/2017 È stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 351/72 del 30 dicembre 2017 il regolamento n. 2470/2017, che istituisce ai sensi del reg. n. 2283/2015 l’elenco unico dei nuovi alimenti autorizzati a essere immessi nel mercato dell’Unione. L’elenco comprende tutti i nuovi alimenti approvati e le relative condizioni di autorizzazione degli stessi e sarà ogget- to di continui aggiornamenti in conseguenza delle varie decisioni di autorizzazione emesse dalla Commissione. L’elenco, allegato al provvedimento in oggetto, è costituito da due tabelle: • la tabella 1 riporta l’elenco dei nuovi alimenti finora autorizzati con le relative condizioni d’uso e le eventuali prescrizioni specifiche per l’etichettatura; • la tabella 2 comprende le specifiche tecniche sui nuovi alimenti autorizzati in cui sono descritte le caratteristiche chimico- fisiche riprese dalle singole decisioni previgenti. Il nuovo elenco autorizza un alimento facendo venir meno la procedura di notifica dei prodotti prevista dalla prece- dente normativa. Il reg. Ue n. 2283/2015, infatti, stabilisce che i prodotti, una volta riconosciuti nella loro sicurezza alimentare, devono essere inclusi e registrati in un unico elenco europeo, eventualmente in seguito a valutazione del rischio dell’Autorità euro- pea per la sicurezza alimentare (Efsa). Sono, altresì, previste procedure di autorizzazione semplificate per alimenti tradizionalmente consumati in paesi terzi o con una storia di uso sicuro negli stessi paesi.

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