Commercio estero
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In primo piano
Le novità
1.
L'estensione
Raggiunta la telematizzazione completa delle operazioni «Im» definitive e temporanee quali l'importazione definitiva,
il perfezionamento attivo, l'ammissione temporanea e l'introduzione in deposito, con firma digitale estesa a tutte le dichiara-
zioni.
2.
La semplificazione
Per la procedura ordinaria, introduzione del "prospetto di svincolo" che semplifica gli adempimenti per gli operatori,
che presentano ora un unico documento con gli allegati al «Dau», a norma dall'articolo 62, comma 2 del regolamento
2913/1992 (
Cdc) e dall'articolo 218 del regolamento 2454/93 (Dac)
3.
La telematizzazione
La dichiarazione di introduzione in deposito in domiciliata è ora telematizzata (in sostituzione del precedente obbligo
della comunicazione degli arrivi) e vale come iscrizione della dichiarazione nelle scritture, presupposto base per le operazio-
ni in deposito doganale
4.
Lo scarico
Con il match tra operazioni di introduzione e operazioni di estrazione, è ora ammesso lo scarico automatizzato delle
partite di merce precedentemente introdotte in deposito doganale che, a seguito delle manipolazioni usuali previste dall'alle-
gato 72 del regolamento 2454/93, hanno subito una variazione del codice delle merci
5.
La trasmissione
Per l'estrazione di merce dal deposito di tipo E, gestito come deposito di tipo D, le dichiarazioni sono immediatamen-
te svincolate (in quanto controllate all'introduzione), anche nel caso di selezione Cd o Vm. Le dichiarazioni devono però
essere trasmesse durante l'orario di operatività dell'ufficio di controllo, nella giornata in cui è effettuata l'estrazione delle
merci dal deposito
Estesa la possibilità di procedere alla gestione totalmente telematica delle operazioni in procedura ordinaria di
importazione definitiva, perfezionamento attivo, ammissione temporanea e introduzione in deposito, ora tutte firmate digital-
mente; semplificati, poi, gli adempimenti per gli operatori. Sono gli effetti della circolare 16/D/2012 con cui l'Agenzia delle
Dogane completa il percorso per la completa digitalizzazione delle dichiarazioni doganali, presupposto fondamentale per
l'attivazione dello Sportello unico doganale e del nuovo portale per l'interoperabilità.
Con la circolare viene innanzitutto estesa la possibilità di procedere alla gestione totalmente telematica delle opera-
zioni in procedura ordinaria di importazione definitiva, perfezionamento attivo, ammissione temporanea e introduzione in
deposito, ora tutte firmate digitalmente. Quindi, sempre per la procedura ordinaria, con l'introduzione del «prospetto di svin-
colo» vengono semplificati gli adempimenti per gli operatori, che presentano ora un unico documento di riepilogo con gli
allegati al Dau, a norma dell'articolo 62 del regolamento Ce 2913/92.
Ulteriore novità è costituita dall'introduzione della dichiarazione di sdoganamento telematico per le operazioni in pro-
cedura domiciliata di introduzione in deposito (oltre al relativo scarico automatizzato in caso di manipolazioni usuali su merci
introdotte in deposito, ex articolo 72 del regolamento 2454/93). Su questo punto, si rileva una questione di fondamentale
interesse per gli operatori economici. Infatti, quando le merci sono introdotte in un deposito doganale, gli operatori logistici e
gli importatori non sono sempre in grado di indicare tutti gli elementi fondamentali dell'accertamento. Questo renderebbe le
operazioni astrattamente sanzionabili ai sensi della disciplina di estremo rigore di cui all'articolo 303 del Dpr 23 gennaio
1973,
n. 43 (Tuld).
Degna di nota è dunque la precisazione recata dalla circolare 16/D per cui, in ragione delle «difficoltà manifestate
dagli operatori economici di disporre tempestivamente di tutte le informazioni necessarie alla corretta compilazione della