• Facebook
  • Twitter

News


News

IMPORTANTE

 

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato l’edizione 2023 dei Bandi “Brevetti+”, “Disegni+” e “Marchi+” per la concessione di agevolazioni finalizzate a promuovere la valorizzazione dei brevetti e dei disegni/modelli e la tutela dei marchi, sui mercati esteri, da parte di Micro, Piccole e Medie Imprese di ogni settore economico con sede legale e operativa in Italia, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese e in attività.

Lo stanziamento complessivo è di 32 milioni di euro, di cui 20 milioni sul Bando “Brevetti+”, 10 milioni sul Bando “Disegni+”, 2 milioni sul Bando “Marchi+.

I tre bandi presentano caratteristiche comuni:

  • le imprese richiedenti devono essere titolari di un brevetto/disegno/marchio registrato a livello nazionale presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) e/o europeo presso l’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) e/o internazionale dall’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI), oppure titolari di una domanda di registrazione di un brevetto/marchio a livello nazionale (UIBM), europeo (EUIPO) o internazionale (OMPI) e avere ottenuto la registrazione del marchio dell’Unione Europea da EUIPO e/o del marchio internazionale da OMPI;
  • i progetti devono prevedere l’acquisto di servizi specialistici volti alla valorizzazione economica di un brevetto o disegno/modello (singolo o di uno o più disegni/modelli appartenenti al medesimo deposito multiplo) per la sua messa in produzione e/o per la sua offerta sul mercato, oppure devono essere volti alla registrazione del marchio presso EUIPO o OMPI;
  • le agevolazioni consistono in contributi a fondo perduto, dove i valori relativi all’incidenza sul programma di spesa e all’importo massimo ottenibile dipendono dal singolo bando e dalla tipologia delle spese ammissibili;              
  • la procedura di assegnazione dei contributi alle imprese è “a sportello puro”, esclusivamente secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. 

Di seguito una sintesi delle specificità dei tre bandi:

1) BANDO “BREVETTI+2023”
Possono presentare domanda:

  • imprese titolari di un brevetto per invenzione industriale o, in alternativa, di una licenza esclusiva di brevetto), concesso in Italia successivamente al 1°gennaio 2022;
  • imprese titolari di una domanda di registrazione di brevetto per invenzione industriale italiano, europeo o internazionale (che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale), depositata, con esito “non negativo”, successivamente al 1°gennaio 2021 (purché la domanda nazionale non sia stata già ammessa alle agevolazioni delle precedenti edizioni del Bando “Brevetti+).

Sono ammissibili al contributo le spese relative a:

  1. A) Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione:
    studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, definizione ciclo produttivo e layout prodotto); progettazione produttiva; studio, progettazione e ingegnerizzazione del prototipo; progettazione e realizzazione firmware (esclusivamente per le macchine a controllo numerico finalizzate al controllo produttivo); analisi e definizione dell’architettura software (solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto stesso, con esclusione della realizzazione del codice stesso); test di produzione; rilascio certificazioni di prodotto o di processo (purché strettamente connesse al brevetto).
  2. B) Organizzazione e sviluppo:
    organizzazione dei processi produttivi; analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali; definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi.   
  3. C) Trasferimento tecnologico:
    predisposizione di accordi di segretezza e di concessione in licenza del brevetto; costi dei contratti di collaborazione tra PMI e Istituti di Ricerca/Università (accordi di ricerca sponsorizzati).

Le spese devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di contributo ed entro 18 mesi successivi alla data di notifica all’impresa beneficiaria dell’atto di concessione del contributo.

Il contributo ottenibile è pari all’80% dell’investimento complessivo ammissibile (fino al 100% se le imprese richiedenti risultano contitolari della domanda di brevetto con una Università o Ente pubblico di ricerca) per un importo massimo di € 140.000,00

La domanda di contributo potrà essere compilata e inviata a partire dalle ore 12,00 del 24 ottobre 2023 fino ad esaurimento delle risorse disponibili, esclusivamente in forma telematica, accedendo all’apposita sezione del sito web di Invitalia con identità digitale (SPID, CNS, CIE). Ogni impresa potrà presentare una sola domanda relativa al progetto di valorizzazione di un solo brevetto.

2) BANDO “DISEGNI+2023”
Possono presentare domanda:

  • le imprese titolari di un disegno/modello registrato a livello nazionale o europeo o internazionale a decorrere dal 1°gennaio 2021 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di contributo e in corso di validità. 

Sono ammissibili al contributo le spese relative a: realizzazione di prototipi e stampi relativi al disegno/modello registrato; consulenza tecnica per la catena produttiva finalizzata alla messa in produzione del prodotto/disegno e per l’utilizzo di materiali innovativi; consulenza tecnica per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale dalla quale emerga con chiarezza la tipologia di certificazione da ottenere; consulenza specializzata nell’approccio di mercato (es. business plan, piano marketing, analisi di mercato, progettazione layout grafici e testi per materiale di comunicazione offline e online) e per la valutazione tecnico-economica del disegno/modello (ai fini della cedibilità del disegno/modello registrato); consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione (azioni legali che siano state effettivamente avviate relative a casi concreti di contraffazione) e/o per accordi di licenza o accordi di distribuzione dei prodotti relativi al disegno/modello registrato (che siano stati effettivamente sottoscritti).

Le spese devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di contributo ed entro e non oltre 9 mesi successivi alla data di notifica all’impresa beneficiaria del provvedimento di concessione del contributo.

Il contributo ottenibile è pari all’80% dell’investimento complessivo ammissibile per un importo massimo di € 60.000,00 e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio specialistico esterno richiesto. 

Il disegno/modello può essere oggetto di una sola domanda di partecipazione e non deve essere già stato agevolato dalle precedenti edizioni del Bando Disegni+.

La domanda di contributo potrà essere compilata e inviata a partire dalle ore 9,30 del 7 novembre 2023 fino ad esaurimento delle risorse disponibili, esclusivamente in forma telematica accedendo al sito web messo a disposizione da Unioncamere Nazionale  https://www.disegnipiu2023.it/ identità digitale (SPID, CNS, CIE). Ogni impresa potrà presentare una sola domanda di contributo.

3) BANDO “MARCHI+2022”
E’ suddiviso in due misure distinte:

Misura A): contributi per favorire la registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per le Proprietà intellettuali);

Misura B): contributi per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale).

Possono presentare domanda per la Misura A)

  • imprese titolari di un marchio che hanno effettuato il deposito della domanda di registrazione del marchio presso EUIPO a decorrere dal 1° gennaio 2020, pagando le relative tasse e che hanno ottenuto da EUIPO la registrazione del medesimo marchio in data antecedente la presentazione della domanda di contributo.

Possono presentare domanda per la Misura B) le imprese che hanno effettuato almeno una delle seguenti attività a decorrere dal 1° gennaio 2020:

  • imprese titolari di un marchio nazionale (registrato presso UIBM) o europeo (registrato presso EUIPO) che hanno effettuato il deposito della domanda di registrazione internazionale del medesimo marchio presso OMPI, pagando le relative tasse di registrazione e che hanno ottenuto la pubblicazione della registrazione della domanda stessa sul registro dell’OMPI in data antecedente la presentazione della domanda di contributo;
  • imprese che hanno effettuato il deposito della domanda di registrazione internazionale presso OMPI di un marchio già depositato a livello nazionale presso UIBM o europeo presso EUIPO, pagando le relative tasse e che hanno ottenuto la pubblicazione della registrazione della domanda stessa sul registro dell’OMPI in data antecedente la presentazione della domanda di contributo;
  • imprese che hanno effettuato il deposito della domanda di designazione successiva di un marchio registrato a livello internazionale presso OMPI, pagando le relative tasse e che hanno ottenuto la pubblicazione della registrazione della domanda stessa sul registro dell’OMPI in data antecedente la presentazione della domanda di contributo. 

Sono ammissibili al contributo, per entrambe le misure, le spese relative a: progettazione della rappresentazione del marchio; assistenza per il deposito della domanda di marchio presso EUIPO o OMPI; ricerche di anteriorità (per verificare l’eventuale esistenza di marchi identici e/o simili che possono entrare in conflitto con il marchio che si intende registrare); assistenza legale per azioni di tutela del marchio (in risposta a opposizioni o rilievi successivi al deposito della domanda di registrazione); tasse di deposito. Tutte le spese sopra riportate, ad eccezione delle tasse di deposito, devono riferirsi ad attività effettuate da professionisti abilitati iscritti ai rispettivi Ordini (es. consulenti in proprietà industriale, avvocati) o da un centro Patent Library.

Le spese devono essere state sostenute a decorrere dal 1° gennaio 2020 e comunque prima della data di presentazione della domanda di contributo (bando "a consuntivo").

Il contributo ottenibile per la Misura A) è pari all’80% dell’investimento complessivo ammissibile, nel rispetto degli importi massimi per ciascuna tipologia di spesa, fino a un massimo di €6.000,00.

Il contributo ottenibile per la Misura B) è pari al 90% dell’investimento complessivo ammissibile, nel rispetto degli importi massimi per ciascuna tipologia di spesa, fino a un massimo di €9.000,00.

Per uno stesso marchio è possibile cumulare le agevolazioni previste per le misure A e B (a condizione che nella Misura B non si indichi l’Unione Europea come paese designato) e presentare in un’unica domanda la richiesta di contributo, sia per la Misura A sia per la Misura B. 
Qualora un’impresa possa richiedere l’agevolazione per più marchi, occorre che venga presentata una domanda per ciascuno di essi. Ogni impresa può presentare più di una domanda di contributo, sia per la Misura A e sia per la Misura B, fino a un massimo di € 25.000,00.

La domanda di contributo potrà essere compilata e inviata a partire dalle ore 9,30 del 21 novembre 2023 fino ad esaurimento delle risorse disponibili, esclusivamente in forma telematica accedendo al sito web messo a disposizione da Unioncamere Nazionale https://www.marchipiu23.it con identità digitale (SPID, CNS, CIE).

 

Categoria: News
Tipologia: Scenario nazionale