Ricerca&Innova
Domande fino al 2 febbraio 2024
la misura è finalizzata a sostenere gli investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale da parte delle PMI lombarde al fine di promuovere l’innovazione tecnologica e digitale delle imprese attraverso la progettazione, la sperimentazione e l’adozione di innovazioni (di prodotto e/o di processo) dei processi produttivi aziendali nelle aree strategiche di Regione Lombardia, in grado di mantenere e migliorare la competitività del tessuto imprenditoriale lombardo.
Progetti di ricerca e sviluppo devono essere afferenti ad una delle 92 priorità che declinano le 27 macrotematiche della Strategia di Specializzazione intelligente per la Ricerca e l’Innovazione di Regione Lombardia – S3 2021-2027.
Per testo integrale del bando, scheda di sintesi, allegati e modulistica
BENEFICIARI
Possono presentare domanda di partecipazione alla misura, PMI così come definite all’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e s.m.i.:
- già costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci approvati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio) alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando;
- che abbiano sede operativa in Lombardia alla data di presentazione della domanda o che intendano costituire una sede operativa in Lombardia entro la stipula del contratto di Intervento Finanziario, presso la quale realizzare le attività di Progetto;
- che presentino un rapporto (media degli ultimi due bilanci approvati) almeno pari al 5% tra la differenza del valore della produzione e del costo della produzione e il valore della produzione (EBITDA margin);
- che presentino un rapporto tra Posizione finanziaria netta ed EBITDA non superiore a 4 (media degli ultimi due bilanci approvati).
Non è ammessa la presentazione da parte dello stesso soggetto richiedente (identificato da univoco codice fiscale) di più domande di partecipazione nella medesima finestra attuativa del presente bando. E’ ammessa la possibilità di presentare una domanda di partecipazione in ciascuna delle due finestre attuative da parte dello stesso soggetto richiedente (identificato da univoco codice fiscale) a condizione che i due Progetti riguardino attività e spese di Ricerca Industriale e/o Sviluppo Sperimentale diverse, connesse ad obiettivi e risultati differenti.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese sostenute dal Soggetto beneficiario, ritenute pertinenti al Progetto presentato e direttamente imputabili alle attività di R&S previste nel Progetto medesimo.
Relativamente alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, le spese, ai sensi dell’articolo 25 del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i. e degli artt. 54 e 55 del Regolamento (UE) n. 2021/1060, devono essere riconducibili alle seguenti tipologie:
- le spese di personale, rendicontabili mediante il ricorso alle opzioni di semplificazione dei costi – conformemente a quanto previsto all’articolo 55 del Regolamento (UE) n. 2021/1060 e dall’art. 7 del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i. – approvate con D.G.R. n. 4664/2015, in funzione delle rispettive ore effettivamente lavorate sul Progetto, valorizzate in base al costo unitario standard orario per le imprese beneficiarie (pari a 30,58 euro); le spese di personale rendicontabili devono essere relative a ricercatori, tecnici e altro personale, purché impiegati per la realizzazione del Progetto; per ciascun addetto è possibile imputare un massimo di 1.720 ore annue (intendendo l’annualità come un periodo continuativo di 12 mesi e non necessariamente come un anno solare) nel rispetto del numero massimo di ore mensili effettivamente lavorate da ciascun soggetto che viene rendicontato nel team di Progetto;
- i costi relativi a strumentazione e attrezzature (nuove o usate) - nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il Progetto (fatta salva la possibilità di rendicontare, con modalità ordinarie, l’intera quota delle strumentazioni ed attrezzature utilizzate per il progetto quando il loro ciclo di vita corrisponde o è inferiore alla durata del progetto stesso) – in base ai costi di ammortamento calcolati secondo i principi della buona prassi contabile e delle norme fiscali in materia; nel caso di beni acquisiti in leasing finanziario, sono ammissibili i canoni pagati dall’utilizzatore al concedente, al netto delle spese accessorie (tasse, margine del concedente, costi di rifinanziamento degli interessi, spese generali, oneri assicurativi), nella misura e per il periodo in cui il relativo bene è utilizzato per il Progetto con riferimento al periodo di ammissibilità delle spese;
- i costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché i costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del Progetto;
- gli altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al Progetto;
- le spese generali supplementari (costi indiretti) pari al 15% delle spese di personale di Progetto (conformemente all’art. 54 comma 1 lett. b) del Regolamento (UE) n. 2021/1060).
AGEVOLAZIONE
L’Agevolazione (o Intervento Finanziario) prevista dal presente bando viene concessa in parte a titolo di Finanziamento agevolato e la parte residua a titolo di Contributo. L’Intervento Finanziario viene concesso ed erogato fino all’80% delle spese ammissibili nelle seguenti modalità:
- il 70% a titolo di Finanziamento e il restante 10% a titolo di Contributo;
- il 65% sotto forma di Finanziamento e il restante 15% sotto forma di Contributo per i Soggetti beneficiari che si impegnano al momento dell’adesione al bando ad acquisire (entro il termine di presentazione della rendicontazione finale di Progetto) una certificazione di sistemi di gestione ambientale e/o energetica e/o di processo o prodotto (ad esempio registrazione EMAS, certificazione ISO 14001 e ISO 50001, marchio Ecolabel) non posseduta al momento della presentazione della domanda di partecipazione al bando;
- il 60% sotto forma di Finanziamento e il restante 20% sotto forma di Contributo per i Progetti Green, intesi come Progetti afferenti alle priorità della S3 che concorrono agli obiettivi del Green Deal Europeo.
In ogni caso l’Intervento Finanziario non potrà essere superiore a Euro 800.000.
SCADENZE
Le domande di partecipazione al bando possono essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi Online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it secondo il seguente calendario:
- per la Prima finestra attuativa relativa ai quattro ecosistemi “Salute e Life Science”, “Nutrizione”, “Sostenibilità” e “Sviluppo sociale”, a partire dalle ore 10.30 del 26 ottobre 2023 sino alle ore 15.00 del 16 novembre 2023;
- per la Seconda finestra attuativa relativa ai quattro ecosistemi “Manifattura avanzata”, “Connettività e informazione”, “Smart Mobility e Architecture” e “Cultura e Conoscenza”, a partire dalle ore 10.30 del 18 gennaio 2024 sino alle ore 15.00 del 2 febbraio 2024.
Per testo integrale del bando, scheda di sintesi, allegati e modulistica
27/07/23