Milano e il progetto “BEIC 2.0” Biblioteca Europea di informazione e Cultura tra gli investimenti strategici nell’ambito del PNRR
Destinati oltre 100 milioni di euro nel Piano per i Grandi attrattori culturali. Un traguardo importante sottolineato da Massimo Maria Molla, presidente di ItaliaProfessioni e componente del Consiglio di indirizzo della Fondazione “Biblioteca Europea di Informazione e Cultura – BEIC”
Il progetto, a Milano, della Biblioteca Europea di Informazione e Cultura – BEIC 2.0 - con uno stanziamento di 101,574 milioni di euro, rientra – nell’ambito del PNRR, il Piano nazionale di ripresa e resilienza - tra i 14 interventi strategici inseriti dal Governo nel Piano per i Grandi attrattori culturali del valore di 1 miliardo e 460 milioni di euro. Un traguardo importante sottolineato da Massimo Maria Molla, il presidente di ItaliaProfessioni (l’Associazione dei professionisti aderente a Confcommercio Milano) che fa parte del Consiglio di indirizzo della Fondazione “Biblioteca Europea di Informazione e Cultura – BEIC”. In una nota il ministro della Cultura Dario Franceschini ha rilevato come “La cultura darà un grande contributo alla ripartenza del Paese. La realizzazione della Biblioteca Europea di Informazione e Cultura di Milano, progetto a lungo discusso, permette di riqualificare lo snodo ferroviario dismesso della ex stazione di Porta Vittoria, destinandolo a un centro culturale di fondamentale importanza per la città e l’intero Paese”. Grazie a un’importante opera di rigenerazione urbana – prosegue la nota - sorgerà un grande hub capace di favorire l’accesso alla conoscenza contemporanea, internazionale e interdisciplinare, e alle competenze digitali da parte di tutti i cittadini, fondando la crescita economica e sociale della città sull’innovazione e il cambiamento. Il progetto della “Biblioteca Europea di Informazione e Cultura – BEIC” si articola in diversi interventi tra loro complementari: la creazione di un polo bibliotecario di nuova generazione capace di divenire il centro funzionale del sistema bibliotecario dell’area metropolitana; la realizzazione di una struttura in grado di sviluppare programmi di ricerca e sviluppo in sinergia con le università milanesi; lo sviluppo di relazioni strutturate con i soggetti attivi nella riduzione del digital divide e per il contrasto alle povertà educative; il supporto alla riduzione del divario di accesso all’informazione per realizzare alcuni obiettivi dell’Agenda Europea per lo Sviluppo Sostenibile.
07/05/21
