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Emergenza Covid - Coprifuoco e stop ad attività e spostamenti dalle 23 alle 5 in Lombardia (da giovedì 22 ottobre fino al 13 novembre)

Il sabato e la domenica non chiude la media distribuzione. Fermi nel weekend grande distribuzione e negozi centri commerciali (tranne alimentari e generi prima necessità)

Ordinanza Regione Lombardia 624 del 27 ottobre 2020 

 

IL NUOVO DPCM DEL GOVERNO (24 OTTOBRE)

 

Emergenza Covid: stop a tutte le attività e agli spostamenti - ad eccezione dei casi eccezionali (motivi di salute, lavoro e comprovata necessità) - dalle 23 alle 5 del mattino in Lombardia a partire da giovedì 22 ottobre fino al 13 novembre. E' la misura, firmata con il ministro della Salute, di Regione Lombardia d'intesa con sindaci dei Comuni capoluogo.  Sono consentiti solo spostamenti motivati, con autodichiarazione, per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o d’urgenza o per motivi di salute. E' sempre consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza.

Coprifuoco 23-5 del mattino: l'ordinanza Ministero della Salute - Regione Lombardia

L'Ordinanza 623 di Regione Lombardia del 21 ottobre 2020

La chiusura, il sabato e la domenica, non riguarda più - come inizialmente previsto - la media distribuzione. Il weekend resteranno chiusi la grande distribuzione e i negozi nei centri commerciali.

Il sabato e la domenica restano aperti i negozi che vendono: generi alimentari, alimenti e prodotti per animali domestici, prodotti cosmetici e per l'igiene personale, prodotti per l'igiene della casa, piante e fiori e relativi prodotti accessori. Aperte anche farmacie, parafarmacie, tabaccherie e rivendite di monopoli. 

All’ingresso degli esercizi commerciali al dettaglio e degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande va obbligatoriamente esposto un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente all’interno, sulla base dei protocolli e delle linee guida in vigore. Nei locali si devono evitare gli assembramenti e va assicurato il mantenimento di almeno un metro di distanza tra i clienti. Le strutture di vendita medie e grandi devono adottare, se possibile, modalità di prenotazione per gestire l'ingresso dei clienti (ad esmepio tramite app).

E' vietato lo svolgimento di sagre e fiere di comunità. Consentite, invece, le manifestazioni che si svolgono in appositi quartieri fieristici. 

Le attività di somministrazione di alimenti e bevande, sia su area pubblica sia privata, sono consentite dalle ore 5 fino alle ore 23 (con la chiusura degli esercizi pubblici all'ora stabilita deve cessare ogni somministrazione e va effettuato lo sgombero del locale).

Dopo le ore 18 il consumo deve avvenire esclusivamente ai tavoli. È consentito un massimo di 6 persone per tavolo, (senza conteggiare conviventi e congiunti).

Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio, mentre la ristorazione con asporto o con modalità ‘drive-through’ (servizio in automobile) è consentita fino alle ore 23, con divieto di consumare sul posto o nelle vicinanze.

Chiusi i distributori h24 di bevande e alimenti confezionati dalle ore 18 alle ore 5 (solo se con accesso dalla strada).

Vietata dalle ore 18 alle ore 5 la consumazione di bevande su aree aperte al pubblico.

E' sempre vietato il consumo di bevande alcoliche nelle aree pubbliche compresi parchi, giardini e ville aperte al pubblico.

La rilevazione della temperatura corporea dei clienti è obbligatoria per l'accesso a qualsiasi tipologia di esercizio di somministrazione.

Sono sospese le attività di sale giochi, scommesse e bingo. E' vietato l'uso delle slot machine negli esercizi pubblici, commerciali e di rivendita di monopoli.

Per informazioni contattare l'associazione di riferimento

 

 

 

20/10/20
Categoria: Area media

Tipologia: Regione Lombardia

 
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