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INTERVISTA DEL PRESIDENTE DI CONFCOMMERCIO AL CORRIERE DELLA SERA

EMERGENZA COVID - Sangalli: "La mini-ripresa è già finita. Il governo intervenga subito o la crisi sarà irreversibile"

Incontro con Conte urgente. Rischio chiusura per 50 mila imprese con le nuove limitazioni. Servono indennizzi proporzionati alle perdite subite

EMERGENZA COVID - Il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli al Corriere della Sera: salute bene primario, ma la risposta "non può essere solo quella delle maggiori chiusure, ancora più restrittive. Così si decreterebbe la condanna a morte per migliaia di imprese". "Al governo chiediamo la disponibilità di un incontro urgente". "Servono indennizzi proporzionati alle perdite subite per mettere le imprese penalizzate dalla seconda crisi Covid nelle condizioni di superare il crollo dei fatturati". Le principali richieste con il cosiddetto decreto "novembre" e il disegno di legge di bilancio sono "i ristori a fondo perduto ed il credito d'imposta per le locazioni commerciali e gli affitti d'azienda". E anche "moratorie fiscali e creditizie e le risorse per le garanzie finalizzate ad agevolare l'accesso al credito. E serve anche la continuità degli ammortizzatori sociali...". Ma "bisogna mettere in campo le riforme e gli investimenti indispensabili per costruire un ritorno alla crescita stabile e robusto".  

Leggi l'intervista

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

25/10/20
Categoria: Area media

Tipologia: Scenario nazionale

 
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