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Regione Lombardia: bando “Sostegno del sistema fieristico lombardo 2025”. Finanziati 46 progetti

Tra i progetti finanziati 720 mila euro per gli eventi fieristici milanesi e 60.000 euro per quelli di Lodi

Sono 46 gli eventi fieristici finanziati dal bando regionale “Sostegno del sistema fieristico lombardo 2025” , di questi 19 interessano la provincia di Milano e 3 quella di Lodi. Il totale dei contributi concessi agli eventi fieristici milanesi è di 720.000 euro; mentre quelli di Lodi ammontano a 60.000 euro. La misura mette in campo un totale di 1.459.696 euro attivando investimenti complessivi per circa 6,2 milioni di euro. 

Nello specifico gli interventi finanziati - segnala Regione Lombardia -  riguardano, oltre alle attività di pubblicità e promozione della fiera e alla digitalizzazione dei servizi, anche la ricerca e l’accoglienza di ‘buyer’ esteri, l’organizzazione di eventi collaterali o seminari e iniziative di approfondimento e la predisposizione di aree speciali della fiera destinate a specifici target di impresa come, per esempio, giovani, startup e designer.

 

IL BANDO FIERE INTERNAZIONALI IN LOMBARDIA

Il bando di Regione Lombardia, aperto fino ad esaurimento risorse, prevede contributi a fondo perduto per le micro, piccole e medie imprese (MPMI) che partecipano alle manifestazioni fieristiche di livello internazionale in programma in Lombardia.

Possono presentare domanda di partecipazione le MPMI iscritte e attive al Registro delle Imprese con sede operativa attiva in Lombardia al momento dell’erogazione del contributo, qualificate come:

  • Nuovi espositori: l’impresa richiedente, relativamente a tutte le fiere indicate nel progetto, non ha partecipato nelle precedenti 3 edizioni (fiere con cadenza annuale o semestrale inferiore) o 2 edizioni (fiere con cadenza biennale o superiore);
  • Espositori abituali: l’impresa richiedente, relativamente ad almeno una delle fiere indicate nel progetto, ha già partecipato almeno una volta nelle precedenti edizioni della fiera.

È ammessa solo la partecipazione come espositore diretto, titolare dell’area espositiva. Non è ammessa la partecipazione come co-espositore o impresa rappresentata.

I progetti devono prevedere la partecipazione a una o al massimo due fiere con qualifica internazionale che si tengono in Lombardia (intese come fiere distinte o diverse edizioni della stessa fiera), inserite nel calendario fieristico regionale, e che si svolgono nel periodo compreso tra il 01/09/2024 e il 31/08/2026.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 15.000 euro per “nuovi espositori” e 8.000 euro per “espositori abituali”. L’intensità del contributo è calcolata al 50% dei costi ammissibili, oltre a una premialità del 5% in caso di Micro Impresa e una premialità del 5%, in caso di Startup (impresa iscritta al RI e attiva da non più di 24 mesi), che innalzano al 60% l’agevolazione massima ottenibile.
Non sono ammissibili progetti con costi inferiori a 6.000 euro.

Sono ammissibili al bando i seguenti costi:

  1. costi per la partecipazione alla fiera riconosciuti in maniera forfettaria nella misura di 440 € per metro quadro di superficie espositiva affittata;
  2. costi diretti per il personale riconosciuti in maniera forfettaria nella misura del 20% della voce 1.;
  3. costi indiretti riconosciuti in maniera forfettaria nella misura del 7% delle voci 1. e 2.

Il termine ultimo per il sostenimento dei costi e la rendicontazione da parte del beneficiario è il 31/10/2026, senza possibilità di proroga.

Per ogni impresa richiedente può essere ammessa e finanziata una sola domanda.

Le domande sono selezionate secondo una procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di invio al protocollo delle domande e fino a esaurimento della dotazione finanziaria disponibile. A seguito della presentazione delle domande, è prevista una valutazione formale e una valutazione tecnica dei progetti sulla base di 3 criteri di punteggio:

  1. qualità degli elementi progettuali;
  2. chiarezza e raggiungibilità degli obiettivi previsti dal progetto;
  3. qualità dell’analisi del contesto.

Le domande formalmente ammissibili che avranno ottenuto un punteggio, nella valutazione tecnica, di almeno 50 punti saranno ammesse in ordine cronologico di presentazione della domanda. Saranno concesse premialità di punteggio aggiuntive alle imprese in possesso di certificazioni di sostenibilità sociale e ambientale e alle imprese a maggioranza femminile, così come stabilite nel bando, e che potranno concorrere al raggiungimento del punteggio minimo di 50 punti.

12/03/25
Categoria: Area media

Tipologia: Regione Lombardia

 
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