Dal 6 maggio le domande per il Bando Voucher Digitali 4.0 Lombardia edizione 2025
Contributi sino a 10 mila euro per investimenti in nuove competenze e tecnologie digitali
++AGGIORNAMENTO: BANDO CHIUSO PER ESAURIMENTO RISORSE++
A partire dalle ore 11 del 6 maggio – e fino alle ore 12 del 6 giugno (salvo esaurimento anticipato delle risorse) - sarà possibile presentare le domande di contributo per il Bando Voucher Digitali 4.0 Lombardia ed. 2025.
La misura, pubblicata dal Sistema camerale lombardo e Unioncamere Lombardia, in raccordo con Regione Lombardia, è finalizzata a promuovere l’adozione di soluzioni, applicazioni, prodotti e/o servizi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 4.0/5.0 e in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica.
L’agevolazione ottenibile è un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino al massimo di 10.000 euro, a fronte di un programma di investimenti compreso tra 4.000 euro e 20.000 euro.
Possono partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di Commercio della Lombardia, non assegnatarie di un contributo per la precedente edizione del Bando voucher digitali 4.0 Lombardia 2024, che intendono presentare progetti:
- finalizzati all’adozione e introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0 per rispondere ai propri bisogni di innovazione tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti;
- realizzati con il supporto di fornitori qualificati di servizi che dovranno essere identificati nella domanda di contributo: Centri di Innovazione Digitale (DIH e EDIH), tra i quali il nostro Ecosistema Digitale per l’Innovazione (EDI-DIH di Confcommercio), Poli di Innovazione Digitale (PID), Centri di Competenza ad Alta Specializzazione (Competence Center), Parchi scientifici e tecnologici, Centri per l’innovazione, Tecnopoli, Cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti, Incubatori certificati, FABLAB, Centri di trasferimento tecnologico, Start up innovative, Innovation manager, Grandi Imprese (GI), Istituti Tecnici Superiori, fornitori iscritti all’Elenco pubblico di Fornitori di servizi e tecnologie 4.0.
I progetti devono riguardare almeno una delle seguenti tecnologie di innovazione digitale 4.0:
- Robotica industriale e collaborativa, Human centric robotics;
- Sistemi di visione artificiale;
- Manifattura additiva e prototipazione rapida;
- Tecnologie per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale, mixed reality e ricostruzioni 3D);
- Digital twin, hardware in the loop, Human in the loop;
- Internet delle cose (IoT), sistemi cyber-fisici (CPS);
- Cloud computing, Edge Computing;
- Tecnologie per la cyber security e-business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
- Intelligenza artificiale (Machine learning, Deep Learning, NLP, LLM, Agenti AI, data mining);
- Blockchain e smart contract;
- Sistemi di gestione dati aziendali (ERP, CRM, MES, DMS, HRMS, WMS, BI).
Spese ammissibli
Sono ammissibili esclusivamente le spese, al netto di Iva e altri oneri, sostenute tra il 15 aprile 2025 e il 27 febbraio 2026, appartenenti alle seguenti tipologie:
- consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati indicati;
- formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati indicati (non esclusivamente rivolta alle specifiche tecniche dei software/hardware acquistati);
- investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto (senza vincoli relativi alla natura del fornitore).
(Per ciascun progetto, la somma delle spese indicate nelle voci 1 e 2 dev'essere compresa tra il 30 ed il 70% del totale delle spese ammissibili).
Per informazioni sulla presentazione delle domande rivolgersi alla propria associazione
28/04/25