La filiera del libro ha incontrato per la prima volta il ministro Giuli
Si è svolto un incontro di confronto con il ministro Alessandro Giuli, Ministro alla Cultura, per rivedere le carte Cultura e del Merito e riavviare il fondo speciale per le biblioteche. Queste alcune delle prime richieste dei rappresentanti di editori, librai e bibliotecari. Presenti all’incontro Paolo Ambrosini, presidente dell’Associazione Librai Italiani Confcommercio (ALI), e Medardo Montaguti, presidente della Federazione Nazionale Cartolai.
I sette presidenti delle associazioni hanno portato al tavolo del Ministro un documento che chiede un deciso cambio di rotta. Nei primi dieci mesi dell’anno il mercato trade (libri a stampa di fiction e non fiction venduti in librerie fisiche e online e sui banchi dei supermercati) ha perso 1,7 milioni di copie vendute. Le associazioni chiedono una revisione delle carte Cultura Giovani e del Merito che hanno finora mancato l’obiettivo di raggiungere una significativa platea di giovani, e nelle more la riapertura dei termini di registrazione e di spesa della prima edizione; il rapido rifinanziamento del fondo speciale da 30 milioni per le biblioteche, in coerenza con le linee programmatiche illustrate dal Ministro in Parlamento; l’incremento delle risorse per il credito d’imposta riconosciuto alle librerie; nuove risorse a difesa della bibliodiversità e del pluralismo nella produzione editoriale. Guardando a una nuova legge di filiera, si chiede inoltre il credito d’imposta per gli acquisti della carta (riconosciuto agli editori di giornali e periodici ma non agli editori di libri), incentivi per l’innovazione, il rafforzamento dei fondi a disposizione del Centro per il libro e la lettura per aumentare gli indici di lettura nel Paese riducendo le disparità territoriali.
12/11/24