• Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • YouTube
  • Twitter

Strutture ricettive: il bando “Turismo in bici” della Camera di Commercio

contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili, fino a un massimo di € 15.000 euro. Domande online dalle ore 11 del 30 maggio

La Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi ha pubblicato il bando “Turismo in bici” che intende promuovere il cicloturismo sul territorio.

 Per partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese richiedenti devono:

  • essere regolarmente costituite, iscritte al Registro delle Imprese e in attività;
  • avere una sede operativa attiva in Lombardia in cui verrà realizzato il progetto ammissibile all’agevolazione;
  • avere il codice ATECO primario o secondario 55 - “Alberghi e strutture simili” e attività attribuita all’unità locale oggetto dell’intervento.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili, fino a un massimo di  15.000 euro; l’investimento minimo è di 3.000 euro.

Il bando prevede contributi per gli investimenti destinati a:

  • realizzare o potenziare strutture ricettive bike friendly e sostenere la diffusione del modello del “bike hotel”, con l’obiettivo di ampliare l’offerta di prodotti turistici sostenibili, accrescere la competitività della filiera, favorire la diversificazione dell’offerta, sostenere la domanda turistica;
  • arricchire l’offerta di servizi e prodotti cicloturistici integrati con il territorio nell’ottica di migliorare la fruibilità turistica e il posizionamento competitivo della destinazione turistica Milano Monza Brianza Lodi, anche in termini di sostenibilità;
  • sostenere processi di upskilling e reskilling nell’ambito del cicloturismo stimolando lo sviluppo di nuove professionalità operanti nel settore turistico capaci di rispondere alle tendenze emergenti della domanda.

Sono ammissibili (al netto di Iva e altri oneri) le spese relative al potenziamento e/o alla riconversione della struttura ricettiva in “bike hotel” di seguito elencate:

  1. interventi finalizzati alla riconversione delle strutture ricettive in bike hotel (fino a un massimo del 70% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili);
  2. acquisto di biciclette, e-bike, cargo-bike e relative dotazioni di sicurezza o contratti (a canone) di noleggio/leasing e manutenzione di biciclette, e-bike, cargo-bike (fino a un massimo del 50% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili);
  3. acquisto e installazione di attrezzature necessarie all’alloggio delle biciclette e allo stallo in sicurezza (fino a un massimo del 50% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili);
  4. implementazione di servizi complementari e di supporto al cicloturista (fino a un massimo del 30% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili);
  5. consulenza strategica e tecnica finalizzata alla progettazione e/o alla realizzazione dell’intervento ammesso dal bando (fino a un massimo del 30% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili);
  6. implementazioni e aggiornamenti del sito web della struttura ricettiva inerenti all’offerta della struttura stessa e del territorio di servizi collegati al cicloturismo (fino a un massimo del 15% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili);
  7. formazione del personale impiegato stabilmente nell’attività della struttura ricettiva oggetto dell’intervento o dei titolari dell’attività sui temi inerenti al cicloturismo, sui percorsi cicloturistici locali e sui servizi dedicati ai cicloturisti sul territorio, da descrivere dettagliatamente nella fattura (fino a un massimo del 10% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili). 

Le spese sopra elencate dovranno essere accompagnate obbligatoriamente da almeno una delle seguenti spese (minimo 20% e fino a un massimo del 40% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili) per:

  1. realizzazione di azioni di comunicazione e/o di promozione per valorizzare l’offerta di prodotti e servizi cicloturistici e le opportunità offerte dal territorio, incluse le azioni di co-marketing relative a eventi legati allo sviluppo del cicloturismo e le spese per la progettazione di pacchetti turistici centrati sull'esperienza bike che includano il coinvolgimento di diverse realtà della filiera (es. guide turistiche e operatori di servizi turistici);
  2. adesione a club di prodotto/collezioni verticali sul bike per migliorare il proprio posizionamento e rendersi visibili verso il target cicloturisti;
  3. partecipazione ad eventi e fiere del settore cicloturistico. 

Domande on line a partire dalle ore 11 del 30 maggio fino ad esaurimento fondi e comunque entro e non oltre le ore 23.59 del 12 settembre. Ogni impresa richiedente potrà presentare una sola domanda di contributo.

Per info contattare l'associazione di riferimento.

26/05/23
Categoria: Area media

Tipologia: Milano Provincia

 
Richieste e segnalazioni