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È entrata in vigore il 19 maggio scorso la legge provinciale sulle misure straordinarie per l'organizzazione delle Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026 della provincia autonoma di Trento.

Il primo articolo riguarda il concorso della Provincia all'organizzazione delle Olimpiadi invernali “per valorizzare l'immagine del Trentino e l’attrattività del suo territorio, anche attraverso il confronto e il coordinamento con le istituzioni locali coinvolte”.

Con la legge è stata autorizzata l'istituzione del “coordinamento provinciale per le Olimpiadi invernali 2026, per coordinare le azioni e gli interventi sul territorio provinciale funzionali alla riuscita degli eventi sportivi relativi ai giochi e con funzione di interlocutore locale per la Fondazione Milano Cortina 2026”. Il coordinamento provinciale è nominato dalla Giunta provinciale e ne fanno parte al massimo sette componenti. La legge consente alla Provincia di avvalersi di apposite risorse umane per l'organizzazione dei Giochi.

L'articolo 4 stabilisce che sarà la Giunta a individuare le opere e i lavori pubblici funzionali allo svolgimento delle competizioni e che “devono essere eseguiti per assicurare la piena efficienza e fruibilità delle strutture sportive individuate come sedi agonistiche di gara, indicando il termine massimo per la loro esecuzione e approvando le disposizioni organizzative necessarie per assicurare il rispetto del termine”.

La delibera proposta dalla Giunta per la realizzazione delle opere relative alle strutture sportive e agli impianti agonistici, da sistemare e adattare in vista dei Giochi, ha ottenuto il 18 maggio il parere favorevole della 4/a commissione del Consiglio provinciale.

25/05/21
Categoria: Impresa e Istituzioni

Tipologia: Milano Provincia

 
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