L'Informatore febbraio 2018

15 Leggi decreti circolari Sindacale / Sicurezza sul lavoro febbraio 2018 zione svolte in cantiere, indipendentemente dall'inquadramento previdenziale e quindi indipendentemente dalla circostanza che l'impresa sia classificabile come edile o che applichi un contratto collettivo dell'edilizia. L’esclusione dal computo però opera limitatamente e strettamente al personale direttamente operante nei montaggi industriali o impiantistici e nelle relative opere di manutenzione “svolte in cantiere”. Per attività svolta “in cantiere” si fa espresso riferimento al concetto di cantiere fatto proprio dall’art. 89 del Dlgs n. 81/2008. 24. Ai sensi dell’art. 5 della legge 68/99, così come modificato dall’art. 4 comma 27, lett. b) della L 92/2012, il datore di lavoro può escludere dalla base di computo il personale direttamente operante nei montaggi industriali o impiantistici e nelle relative opere di manutenzione svolte in cantiere? Sì, in quanto il legislatore ha voluto inserire una nuova ipotesi di esclusione per i datori di lavoro che occupano perso- nale nei montaggi industriali o impiantistici e nelle relative opere di manutenzione. SOSPENSIONE 25. La sospensione degli obblighi di assunzione, di cui all’art. 3 comma 5 della legge 68/99, quali effetti produce sulla convenzione precedentemente stipulata dal datore di lavoro privato? La convenzione precedentemente stipulata è sospesa per il periodo in cui opera la sospensione temporanea dagli obblighi di assunzione. 26. Ai fini della fruizione della sospensione degli obblighi di cui all’articolo 3, comma 5, della legge 12 marzo 1999, n. 68, a quale ufficio il datore di lavoro privato deve presentare la comunicazione prevista dall’articolo 4, comma 1, del Dpr 10 ottobre 2000, n. 333 o la domanda di cui al successivo comma 3? A seguito dell’entrata in vigore della legge del 4 aprile 2012, n. 35, di conversione in legge, del decreto legge 9 febbra- io 2012, n. 5, ai fini della fruizione della sospensione degli obblighi di cui all’articolo 3, comma 5, della legge 68/99, il datore di lavoro privato presenta la comunicazione di cui all’articolo 4, comma 1, del Dpr 10 ottobre 2000, n. 333 o la domanda di cui all’articolo 4, comma 3 del Dpr 10 ottobre 2000, n. 333 “al servizio provinciale per il collocamento mirato competente sul terri- torio dove si trova la sede legale dell’impresa”. IMPOSTE SUI REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE Condizioni per l’applicazione della tassazione separata a emolumenti arretrati L’Agenzia delle Entrate, a seguito della risposta all’interpello n. 954-1303/2017 (Lavoronews n. 74/2017), ha fornito precisazioni, con risoluzione n. 151/E del 14 dicembre 2017, in merito all’applicazione del regime di tassazione separata sugli

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