M4 Progetti di sistemazione superficiale
Tempistiche
La linea sarà messa in esercizio per tratti successivi:
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tratta FS Forlanini- Dateo |
26 novembre 2022 |
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tratta Dateo - San Babila |
giugno 2023 |
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tratta San Babila - San Cristoforo |
settembre-ottobre 2024 |
Tratta Ovest
22 novembre 2019
Il progetto di riqualificazione prevede per via Lorenteteggio:
- il mantenimento delle due corsie per senso di marcia, con un aumento della sicurezza ciclistica e pedonale realizzata attraverso interventi di moderazione della velocità, come in corrispondenza dell’Oratorio di San Protaso e degli attraversamenti pedonali rialzati;
- il miglioramento della pedonalità;
- il mantenimento del parterre centrale con ripristino di alberi ed aumento delle aree verdi;
- il mantenimento/ripristino delle fermate mezzi pubblici;
- per la sosta l’introduzione di stalli a sosta regolamentata, gratuita per residenti e a pagamento per esterni all’ambito;
- Per le vie limitrofe è prevista l’introduzione del senso unico in via Romagnoli;
Il progetto relativo alle sistemazioni superficiali post cantiere prevede per via Foppa:
- il restringimento delle carreggiate attraverso interventi di moderazione della velocità, come la creazione di un attraversamento rialzato tra i giardini di via Dezza e Parco Solari;
- il mantenimento della sosta laterale in linea e l’eliminazione della sosta abusiva sotto gli alberi;
- pista ciclabile bidirezionale in segnaletica protetta da sosta, per favorire l’integrazione con la rete ciclabile esistente;
- il miglioramento della pedonalità, volto a facilitare l’accessibilità alle stazioni e ai fronti commerciali. Previsto l’allargamento dei marciapiedi in corrispondenza alle fermate di autobus.
- il mantenimento/ripristino fermate mezzi pubblici;
- ricostituzione dei filari alberati in nuove aiuole e alberi in griglia;
- Per le vie limitrofe è prevista l’introduzione senso unico in via Lanino e per via California l’eventuale riqualificazione del parterre centrale con trasformazione del parcheggio in percorso ciclopedonale, aumento delle aree verdi e installazione di elementi di arredo.
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Tratta Centro
3 Febbraio 2021
Collegamento M3 (Missori) e M4 (Sforza)
Il progetto relativo al collegamento tra le linee M4 (futura Stazione Sforza Policlinico) ed M3 (Stazione Missori). La connessione tra le due linee, in ragione dei costi elevati e delle rilevanti interferenze archeologiche, avverrà prevalentemente in superficie attraverso via Pantano con interventi di riqualificazione estesi anche ad altre vie limitrofe. Il progetto è orientato a favorire una maggiore vocazione pedonale dell'area.
Nello specifico il progetto si sostanzia attraverso una pluralità di interventi:
- l'inserimento di una nuova uscita e nuovo ascensore M3 in via Larga - angolo via Pantano;
- la riqualificazione di via Pantano attraverso una ripavimentazione e l'inserimento di nuove alberature prevedendo importanti modifiche viabilistiche:
- tratto da via Larga all’ingresso del parcheggio mantenimento del doppio senso di marcia con allargamento dei marciapiedi garantendo l'accessibilità al parcheggio;
- tratto dal parcheggio a Largo Richini istituzione di un'area pedonale;
- per via Festa del Perdono l'istituzione di un'area pedonale (tratto via Laghetto - Largo Richini);
- chiusura del tratto di controviale in via Larga, tra via Pantano e via Chiaravalle per aumentare gli spazi pedonali e il verde;
- per via Chiaravalle l'inversione di senso di marcia da via Sant’Antonio a via Larga;
- per l'area di Largo Richini:
- istituzione del doppio senso di marcia in Largo Richini nel tratto stradale da Via Chiaravalle a via Festa del Perdono;
- istituzione di ZTL in largo Richini, dopo l’intersezione con via Chiaravalle, proseguendo oltre via Sant’Antonio, con mantenimento di stalli di sosta;
- pedonalizzazione di vicolo Santa Caterina e via Osti;
- mantenimento delle aree di occupazioni suolo pubblico degli esercizi commerciali;
- una riqualificazione complessiva dell’area e valorizzazione dell’ambito storico ed aumento di spazi verdi sia nell’area retrostante alla Basilica di San Nazaro in Brolo che sul lato di via Sforza.
Per maggiori dettagli è possibile visualizzare le slide relative al progetto.
1 Febbraio 2021
Ambito Sant'Ambrogio
L’ambito del progetto interessa piazza e via San Vittore comprendendo anche via Carducci, via Olona, via Modestino e il Museo nazionale della scienza e tecnologia fino a raggiungere piazza Sant’Agostino. Gli interventi riguardano la riqualificazione degli spazi pubblici e prevedono la riorganizzazione dei percorsi dei mezzi pubblici di superficie, dei taxi e della viabilità privata.- Nel dettaglio, per via San Vittore è previsto il mantenimento del doppio senso di marcia nel tratto da via De Togni a via degli Olivetani (garantendo l’accesso all’ospedale ai mezzi di soccorso provenienti sia dal centro che dalla periferia). In questo tratto sarà inserito il limite di velocità a 30 km/h, verranno eseguiti la riqualificazione e l’allargamento dei marciapiedi, il ripristino delle fermate del trasporto pubblico nelle due direzioni e il mantenimento degli stalli taxi sul lato dell’ospedale. Il progetto prevede anche la riqualificazione complessiva di piazza San Vittore con una maggiore accessibilità al museo rivolta alle persone con difficoltà motorie.
- Nel tratto commerciale di via San Vittore, da via De Togni a via Carducci, è previsto un senso unico di marcia con corsia riservata a mezzi pubblici, di servizio e taxi in direzione periferia, il ripristino del filare alberato lungo i civici dispari , una ciclabile in sede propria in direzione centro oltre che l’allargamento e la ripavimentazione dei marciapiedi che potranno così ospitare dehors. La via sarà su un unico livello.
- Per quanto riguarda il tratto di via San Vittore da via Carducci a via Lanzone, è previsto il mantenimento del doppio senso di marcia (limite velocità 30 km/h) con l’allargamento dei marciapiedi.
- Il progetto prevede anche interventi sull’asse via Carducci-via Olona. Oltre alla riqualificazione complessiva dell’area della Pusterla, strettamente connessa al nuovo progetto dell’uscita della metropolitana M4, in via Carducci è prevista la realizzazione di una ciclabile per senso di marcia come già lungo tutta la cerchia. Nel tratto d’intersezione tra via Carducci e via Olona è prevista una riqualificazione complessiva con un nuovo profilo del marciapiede e relativo allargamento (attraversamenti facilitati e la chiusura della corsia di svolta separata).
Il progetto è stato condiviso e valutato con i commercianti dell’area. Come Confcommercio abbiamo chiesto che nel progetto vengano approfondite le questioni riguardanti un efficiente sistema di carico/scarico delle merci e che sia posta particolare attenzione all’equilibrio tra le dimensioni dei due marciapiedi del tratto di via San Vittore da Via Carducci a via De Togni al fine di offrire alle attività pari opportunità per la creazione di dehors.
- Versione per cellulari
- Versione accessibile ad alta definizione e indicata per la stampa
- M4. Cambia il progetto della Stazione Sant’Ambrogio, un nuovo ingresso riqualifica l’area della Pusterla
3 dicembre 2020
Da Sforza a De Amicis
Nel corso della Commissione Mobilità del Municipio 1 sono stati presentati i progetti per le sistemazioni superficiali di aree limitrofe ai cantieri M4 della tratta centrale relativi a:
• manufatto Augusto (largo Augusto e via Verziere),
• stazione Sforza-Policlinico e Manufatto San Calimero (via Francesco Sforza e via Santa Sofia),
• stazione Santa Sofia e Manufatto Vettabbia (via Santa Sofia e via Molino delle Armi),
• stazione Vetra e Manufatto Ticinese (via Molino delle armi e via De Amicis),
• stazione e manufatto De Amicis (piazza Resistenza partigiana e via De Amicis),
• manufatto San Vittore (Piazza Filangieri).
Gli interventi sono volti alla riqualificazione dello spazio pubblico: ampliando le aree a vocazione pedonale, realizzando nuovi percorsi ciclopedonali i in particolare nel tratto della cerchia dai navigli da Sforza a De Amicis completando l'attuale itinerario lungo i due sensi di marcia, regolando la velocità di circolazione dei veicoli attraverso una ricalibrazione delle sezioni stradali ed inserendo castellane in corrispondenza delle intersezioni più pericolose
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20 maggio 2020
San Babila e Largo Augusto
Il progetto elaborato interessa non solo le aree attualmente oggetto di cantiere, ma un reticolo più ampio di vie per la gran parte da rendere pedonali e una riorganizzazione complessiva dei percorsi dei mezzi pubblici di superficie, dei taxi e della viabilità privata.
Le principali scelte progettuali prevedono:
- Piazza San Babila completamente pedonale, attraverso l'unione dell'attuale area pedonale con i portici opposti. Rimarrà la percorribilità veicolare lungo Corso Monforte - Via Matteotti.
- Largo Augusto completamente pedonale. Sarà percorribile ai lati lungo il Verziere da una parte e Via Cesare Battisti e via Cavallotti dall'altra.
- Via Durini con un allargamento dei marciapiedi e con ipotesi di introduzione di ZTL.
- Via Borgogna accessibile dall'incrocio di via Mascagni, ma chiusa sulla testa di Largo Toscanini, analogamente a quanto già oggi accade per via della presenza del cantiere
- Corso Europa come una ZTL chiusa alle auto sul lato San Babila, mentre sarà percorsa interamente dal trasporto pubblico locale. La via vedrà un allargamento dei marciapiedi lungo il fronte pari ed ospiterà una nuova pista ciclabile.
Il progetto prevede inoltre la piantumazione di nuove alberature nelle aree di Corso Europa, Via Durini, Largo Augusto e Via Verziere. Il trasporto pubblico di superficie percorrerà le vie Borgogna, Corso Europa, Via Verziere e Via Visconti di Modrone. Saranno accessibili ai mezzi privati le vie Battisti, Cavallotti, Corso Europa (tratto Corsia dei Servi - Via Verziere), Via Verziere. Sarà garantito l'accesso al Parcheggio di Largo Corsia dei Servi.
Tratta Est
2 Ottobre 2019
Il progetto prevede la valorizzazione della connessione ciclabile completa tra Tricolore, quartiere Forlanini, Linate e Idroscalo attraverso il parterre centrale dell’asse viario Tricolore-Argonne, un percorso in zona 30 nel quartiere Acquabella da Argonne alla Stazione M4 di Forlanini FS.
Per il tratto urbano Tricolore- Argonne il progetto prevede la riqualificazione del parterre centrale dell’asse viario con:
- un incremento della presenza di verde e un’attenzione particolare per i percorsi pedonali, anche rialzati attraverso la realizzazione di “castellane”;
- il mantenimento della larghezza delle carreggiate che conserveranno in entrambi i sensi due corsie per senso di marcia e la sosta sui due lati in parallelo;
- un aumento della la sosta regolare e l’ impedimento quella irregolare posta sotto gli alberi.
- L’introduzione della sosta regolamentata (strisce blu) nel quartiere Forlanini laddove oggi non esiste, mentre sarà un aumento significativo della sosta riservata ai residenti lungo l’asse Tricolore – Argonne e nelle vie laterali, riducendo quella per chi proviene dall’esterno, promuovendo invece l’utilizzo della metropolitana e dei suoi parcheggi di interscambio esterni.
Per Corso Concordia l’Amministrazione ha proposto due soluzioni. La prima, fortemente voluta dalle attività economiche, imprenditoriali e sociali dell’area supportate da Confcommercio, prevede l’allargamento dei marciapiedi laterali che andrebbero a “inglobare” le corsie laterali destinate alla viabilità stradale; in questo modo si lascerebbe la circolazione e la sosta nel parterre centrale. La seconda ipotesi prevede la circolazione e la sosta nelle attuali corsie laterali, destinando a verde il parterre centrale.
Il Comune ha proposto anche alcuni interventi di riqualificazione su strade limitrofe ai cantieri. In particolare (Dall’Ongaro - Battistotti Sassi, Bronzetti – Castelmorrone, Lomellina - Aselli) i progetti prevedono la difesa del verde e degli alberi dalla sosta selvaggia, introducendo però a compensazione nuovi spazi “a lisca di pesce” su un lato della strada e in linea sull’altro lato. Sull’asse trasversale Pisacane-Fiamma si è invece ipotizzata la possibile riduzione della viabilità stradale a senso unico, ricavando così uno spazio sufficiente e protetto per la ciclabilità e alberatura in alcuni tratti. Lungo l’asse trasversale di viale Romagna si pensa di garantire la ciclabilità nei controviali trasformati in zone 30.
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