MILANO E AREA C: COSA CAMBIERA’
Milano, cosa cambia per Area C
L’azione svolta da Confcommercio Milano nei confronti del Comune ha limitato l’impatto delle misure restrittive
La Giunta comunale milanese ha approvato la delibera che attua una serie di misure con l’obiettivo, dal febbraio 2017, di restringere i flussi di traffico in Area C (il centro città, all’interno della Cerchia dei Bastioni, dove l’accesso degli autoveicoli è a pagamento) per decongestionare la viabilità con i cantieri della Metropolitana 4. L’attuazione di parte delle misure adottate era già prevista dalla delibera di Area C nel 2013. Confcommercio Milano, ben prima dell’approvazione della delibera, ha avviato – mantenendo un’azione costante di informazione e coinvolgimento delle associazioni rappresentate - un intenso confronto con l’Assessorato alla Mobilità del Comune per limitare l’impatto delle misure restrittive sull’attività delle imprese. Sono stati ottenuti in questo senso diversi risultati: l’esenzione dal pagamento per l’accesso ad Area C dei veicoli ibridi; la proroga di un anno per l’ingresso in Area C degli euro 4 diesel trasporto cose, compresi gli agenti di commercio (accesso fino a ottobre 2017 quando già a febbraio l’accesso agli euro 4 diesel non sarà più consentito); tariffe ridotte, rispetto alle ipotesi iniziali, per i bus turistici (con una modulazione tariffaria in base alla lunghezza dei veicoli e attuata in due fasi) con una serie di servizi (aree per la salita/discesa dei passeggeri).
In particolare è stata ottenuta una fascia oraria più ristretta – dalle 8 alle 10 rispetto a un’ipotesi iniziale da parte del Comune dalle 7.30 alle 10.30 - di divieto d’accesso per i veicoli adibiti al carico scarico delle merci e l’azione sindacale svolta ha consentito di ampliare le deroghe previste. Potranno entrare: veicoli coibentati; veicoli che trasportano derrate alimentari (previa registrazione e per consegne a: bar ristoranti, rivendite alimentari, aziende/privati che richiedono servizi di catering e che aprono dopo le 9); servizi vari di emergenza (previa registrazione); servizi di consegna dei fioristi (matrimoni, funerali ecc. – previa registrazione); corrieri conto terzi; mezzi di cantiere. Per informazioni (e modalità di registrazione) rivolgersi alla propria associazione di riferimento. (Da Unioneinforma di dicembre 2016)
01/12/16