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È stato presentato a Roma il “Safe City & Main Operation Center” di Expo Milano 2015, il sistema di sicurezza che Selex ES ha messo a punto in qualità di Global Official Partner dell’evento. 

Alla presentazione hanno partecipato il commissario unico per Expo Giuseppe Sala e l’Ad di Selex ES Fabrizio Giulianini

Il Centro Operativo di controllo e sicurezza che la società del gruppo Finmeccanica sta realizzando, per un costo complessivo di 28,3 milioni di euro, sarà collegato ai vari sistemi presenti all’interno del sito espositivo, sia nelle aree comuni sia nei padiglioni dei Paesi partecipanti. Il Centro potrà anche essere connesso alle sale operative degli enti responsabili sul territorio di sicurezza, mobilità e logistica, raccogliendo e mettendo in correlazione i dati provenienti dai diversi sensori dispiegati sul campo per trasformarli in una visione complessiva del contesto che sarà di supporto alle decisioni per la gestione di Expo Milano 2015. 

Gli operatori disporranno così di un quadro sinottico in tempo reale, 24 ore su 24, per definire eventuali interventi. Basato su un’architettura in grado di elaborare informazioni eterogenee, questo quadro si servirà di un’innovativa rappresentazione cartografica in 3D del sito espositivo, grazie al contributo di e-Geos, società costituita da Telespazio (80%) e Agenzia Spaziale Italiana (20%), specializzata in prodotti e applicazioni per l’osservazione della Terra. Questa interfaccia grafica avanzata permetterà una vera e propria immersione virtuale nell’ambiente da monitorare garantendo una migliore comprensione dello scenario e una maggiore efficacia operativa. 

Selex ES sta inoltre realizzando alcuni sistemi di sicurezza sul campo per Expo: videosorveglianza, antintrusione perimetrale, sensori antincendio, sistemi per gli annunci al pubblico, controllo di accesso biometrico ad aree protette. 

Saranno installate più di 2mila videocamere, di cui alcune termiche di nuova generazione in grado di lavorare anche in condizioni climatiche estreme.

Fanno parte del “pacchetto sicurezza” per Expo anche i sistemi di comunicazione sicura: trasmissione di voce basata su tecnologia Tetra - adottata dalle Forze dell’Ordine e di pronto intervento sul territorio nazionale e presente nella città di Milano anche per l’azienda che gestisce il trasporto pubblico e per i Vigili Urbani - e trasmissione dati con una rete evoluta di quarta generazione Lte per applicazioni a larga banda a uso professionale. 

I terminali per le comunicazioni in dotazione agli operatori saranno in grado di “parlare” tra di loro anche se appartenenti a reti diverse e di condividere servizi evoluti di interconnessione, localizzazione e collaborazione grazie a una soluzione per l’integrazione di reti eterogenee. 

Hanno detto: 

Fabrizio Giulianini: “Siamo orgogliosi di contribuire con le nostre esperienze alla maggiore manifestazione internazionale dei prossimi anni. La scelta di Expo 2015 di concepire il sito espositivo come il modello di una moderna Digital Smart City lo rende un ideale laboratorio e dimostratore per le nostre tecnologie. La piattaforma che stiamo mettendo in campo è, infatti, una declinazione di quello che la nostra azienda può fare per le città del futuro: renderle dei luoghi sicuri, ‘intelligenti’ e quindi maggiormente fruibili da cittadini e visitatori”. 

Giuseppe Sala: “Il Centro Operativo che Selex ES sta realizzando giocherà un ruolo centrale nei sei mesi dell’Esposizione Universale. Tutte le attività legate alla sicurezza, dalla videosorveglianza agli accessi biometrici in particolari aree del sito, saranno sottoposte al controllo di questa innovativa ‘centrale’, in grado di integrare e connettere tra loro informazioni provenienti da differenti fonti. Senza risultare invadenti, l’esperienza e le tecnologie messe in campo da Selex ES permetteranno ai 20 milioni di visitatori attesi di vivere liberamente e in sicurezza un’esperienza divertente ed educativa unica”.

 

 

 

 

 

24/02/14
Categoria: Impresa e Istituzioni

Tipologia: Scenario nazionale

 
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